Due ingressi in pista della Safety Car (hanno condizionato l’esito finale della Feature Race disputata oggi dalla Formula 2 al Circuit de Barcelona-Catalunya. La corsa è iniziata con tre piloti della Ferrari Driver Academy (FDA) nelle prime tre posizioni, ma le strategie di gara sono state stravolte dal primo ingresso della Safety Car, avvenuto al giro 23, ed un secondo otto tornate dopo.
Via. Allo spegnersi del semaforo Robert Shwartzman (Prema Racing), scattato dalla seconda posizione, ha sorpreso il poleman, nonché compagno in FDA, Callum Ilott (UNI-Virtuosi Racing), prendendo il comando alla prima curva, con Mick Schumacher (Prema Racing) in terza posizione dopo un ottimo avvio dalla quinta piazza. Callum si è riportato al comando all’ottavo giro, superando Shwartzman alla staccata della prima curva, il quale è rientrato ai box subito dopo per passare dalle gomme Option montate al via alle Prime. Operazione completata la tornata successiva dallo stesso Ilott, che ha lasciato così il comando a Schumacher. La corsa, disputata con una temperatura dell’asfalto di cinquanta gradi, ha messo a dura prova le gomme, e Mick, scattato al via con le Prime, è stato costretto ad anticipare la sua sosta al giro 22 dopo un drastico calo di performance.
Poca fortuna. Per Schumacher la circostanza non è stata particolarmente fortunata, poiché il giro successivo è entrata in pista la safety car, permettendo ai piloti di testa di effettuare un secondo pit-stop. Ilott, sfilato in seconda posizione, ha perso terreno nei testa a testa ravvicinati, mentre Shwartzman è stato abile nella gestione della situazione conquistando la seconda piazza quando la direzione gara ha congelato nuovamente la corsa. Per limiti di tempo massimo la gara è stata accorciata di due tornate, e quando la Safery Car è rientrata ai box è rimasto solo un giro prima della bandiera a scacchi. Nell’ultima concitata tornata Shwartzman ha mantenuto la seconda posizione, mentre Ilott in bagarre ha perso posizioni transitando quinto, davanti a Schumacher nella gara vinta da Nobuharu Matsushita (MP Motorsport). Terzo si è piazzato Guan Yu Zhou (UNI-Virtuosi Racing).
Robert. “La partenza è stata buona – ha commentato Shwartzman – ma alla prima curva ho bloccato le gomme anteriori e nei primi giri non è stato semplice con le vibrazioni. Dopo la prima sosta ho cercato di guidare pensando a gestire al meglio gli pneumatici, un aspetto cruciale nella gara di oggi, e ho cercato di non correre grandi rischi nelle caotiche fasi finali. Ringrazio la squadra per l’ottima strategia, e sono contento di aver ritrovato il podio. Ora speriamo di completare al meglio questa trasferta con un buon risultato in Gara-2”. In virtù dei risultati odierni, Ilott si conferma sempre leader della classifica di campionato con 120 punti, mentre Shwartzman si è riportato in seconda posizione salendo a quota 105.
Marcus e Giuliano. Gara da dimenticare invece per Marcus Armstrong. Dopo il 19° posto in qualifica il pilota neozelandese ha visto la sua gara concludersi pochi metri dopo il via, a causa di un’uscita di pista alla curva 4 nel corso del primo giro. Sfortunato anche Giuliano Alesi, che dopo aver preso il via dalla dodicesima fila ha visto la sua corsa compromessa dopo un contatto con Sean Gelael che gli è costato il ritiro.