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    Formula 2 - Ilott sfiora il podio ad Abu Dhabi

    Abu Dhabi 01 dicembre 2019

    Si è concluso oggi sul circuito di Abu Dhabi il campionato FIA Formula 2, stagione che ha visto all’esordio nella categoria i tre piloti schierati della Ferrari Driver Academy: Giuliano Alesi, Callum Ilott e Mick Schumacher. Per il terzetto la tappa sul circuito di Yas Marina ha confermato un buon potenziale, non rispecchiato pienamente dal bottino finale del weekend negli Emirati Arabi.

    Callum. Ilott ha iniziato il fine settimana ottenendo una brillante seconda posizione in qualifica, a conferma di una progressiva crescita confermata durante tutta la stagione. Nella prima corsa disputata a Yas Marina è risultata cruciale la strategia sul fronte degli pneumatici e nel caso di Ilott la scelta è caduta sulla sequenza Supersoft/Soft. Fino al pit-stop il pilota inglese si è confermato in zona podio, ma al termine delle soste è sfilato in quinta posizione, piazzamento che ha mantenuto fino alla bandiera a scacchi. “Nel complesso è stato un buon risultato di cui possiamo essere felici – ha commentato Callum – la differenza tra le due strategie di gara è stata molto ridotta, ma quando si parte dalla prima fila si tende a scegliere l’opzione più sicura. Nel complesso, penso di aver avuto un buon ritmo, e di aver migliorato la capacità di gestire le gomme”. La conferma è arrivata in Gara-2, corsa in cui Ilott è scattato dalla quarta posizione. Dopo aver mantenuto la posizione per i primi dieci giri, Callum si è portato al terzo posto, cedendo poi a pochi giri dalla fine alla rimonta di Sette Camara.

    Giuliano. Anche Alesi ha raccolto riscontri importanti nel weekend di Yas Marina. Dopo essere scattato dalla dodicesima posizione, in Gara-1 Giuliano è risalito fino a un buon ottavo posto finale, grazie a una fase finale molto agguerrita che lo ha visto recuperare molte posizioni. Il piazzamento gli ha garantito la pole position nella seconda corsa del weekend, un’opportunità che Alesi ha gestito molto bene, prendendo il comando della gara e dettando il ritmo per otto giri. Un progressivo degrado degli pneumatici lo ha poi costretto ad abbassare il ritmo, ma ha gestito una situazione non semplice riuscendo comunque a chiudere in quinta posizione, confermandosi ancora una volta in zona punti.

    Mick. Weekend non semplice per Schumacher, che ha iniziato dalla decima posizione in qualifica. “Per vari motivi la mia prima qualifica in notturna non è andata come speravo – ha spiegato Mick – e alla fine mi sono dovuto accontentare della quinta fila”. In Gara-1 Schumacher ha recuperato posizioni, ma la gestione e la strategia sul fronte gomme è stata più complessa del previsto. “Nella prima parte di gara il ritmo è stato buono – ha commentato – ma nel secondo stint probabilmente ho spinto troppo nella parte centrale, il che mi ha portato a non avere le gomme in buono stato nel finale. Alesi, che ha adottato una strategia diversa, negli ultimi giri disponeva di gomme fresche, ed è stato in grado di recuperare il vantaggio che avevo accumulato e di superarmi in extremis facendo sua l’ottava posizione”. Mick ha poi concluso al nono posto anche Gara-2, sfiorando la zona punti.

    Test. Terminato il weekend di Abu Dhabi, i piloti FDA resteranno negli Emirati per le tre giornate di test programmate la prossima settimana sul circuito di Yas Marina. Schumacher, Alesi e Ilott, saranno raggiunti da Marcus Armstrong e Robert Shwartzman, che completeranno la formazione piloti FDA che sarà in pista in Formula 2 nel 2020.