È stata decisamente imprevedibile la Feature Race disputata oggi al Mugello dal campionato di Formula 2 e per i piloti della Ferrari Driver Academy non si è sicuramente trattato della miglior corsa della stagione. La gara è stata condizionata da due ingressi in pista della Safety Car, che hanno modificato gli equilibri nella gestione degli pneumatici. Mick Schumacher, scattato dalla quindicesima posizione a causa di una qualifica difficile, è stato autore di una bella rimonta in una corsa molto insidiosa. Il pilota tedesco ha preso il via con gomme Hard, riservandosi le Soft per l’ultima parte di gara. Una scelta che ha pagato, dal momento che Mick è riuscito ad entrare nella top-10 fino e poi a risalire fino alla quinta piazza finale.
Testa del campionato. Per Mick i dieci punti conquistati sono molto preziosi, visto che gli consentono di salire a quota 153 assicurandosi la leadership nella classifica di campionato, un primato arrivato grazie anche alle battute d’arresto di Callum Ilott e Robert Shwartzman. Una corsa complessa, quella affrontata da Ilott, iniziata con una partenza poco felice che lo ha visto retrocedere dalla terza posizione occupata sullo schieramento alla settima. Callum ha iniziato una rimonta che lo ha portato a lottare per il podio, poi nella ripartenza dopo la prima Safety Car è stato coinvolto in un contatto che lo ha costretto a una seconda sosta ai box per la sostituzione dell’ala anteriore. Tornato in pista 18°, il pilota inglese è riuscito a risalire fino alla dodicesima posizione finale.
Robert. Molto sfortunato anche il fine settimana di Robert Shwartzman. Il pilota russo ha sofferto in qualifica a causa di un bilanciamento non ottimale e di alcune sbavature nel corso del suo miglior giro, dovendo così accettare di prendere il via dalla nona posizione. La partenza non è stata delle migliori, ma per Robert c’era comunque la possibilità di puntare alla zona punti grazie al buon ritmo mostrato nel primo terzo di gara. L’obiettivo è però sfumato di colpo nel corso del 16° giro a causa di un problema tecnico che lo ha costretto al ritiro. Un copione simile a quello di Giuliano Alesi, che nel corso del 22° passaggio ha dovuto parcheggiare la sua monoposto a bordo pista con il motore ammutolito, innescando la prima Safety Car.
Marcus. Ha invece ritrovato la zona punti Marcus Armstrong, nono sotto la bandiera a scacchi. Il neozelandese ha disputato una gara costante, con una partenza che lo ha visto sfilare al quarto posto. Il team ART Grand Prix durante la prima safety car ha richiamato Marcus per un secondo pit-stop, che gli ha permesso di portare a casa il buon risultato dopo molti weekend non all’insegna della fortuna.
Domani. In virtù dei risultati odierni nella Sprint Race in programma domani Schumacher scatterà dalla quarta posizione, con l’obiettivo di incrementare il suo punteggio. Lo stesso varrà anche per Armstrong, che prenderà il via dalla nona piazza, mentre Ilott, Shwartzman e Alesi saranno chiamati a delle gare in rimonta.