La Ferrari Driver Academy (FDA) espande il proprio raggio d’azione grazie al rafforzamento della collaborazione con Competizioni GT, la divisione della Casa di Maranello impegnata ufficialmente nel campionato del mondo endurance (WEC) e che supporta i clienti – siano essi team o piloti – che intendono essere protagonisti nel mondo GT. I piloti di FDA, dunque, potranno allargare al panorama del motorsport a ruote coperte la gamma delle attività comprese nel programma loro dedicato, potendosi esprimere ai massimi livelli anche in questo tipo di corse, così ricche di tradizione nella storia della Ferrari e destinate nel prossimo futuro ad assumere ancora più importanza.
Callum sale sulla 488 GT3 Evo 2020. Il primo a beneficiare delle nuove opportunità offerte dalla Ferrari Driver Academy sarà Callum Ilott, vicecampione 2020 di Formula 2 e collaudatore della Scuderia. Il britannico sarà infatti impegnato al volante di una Ferrari 488 GT3 Evo 2020 del team Iron Lynx con la quale affronterà le cinque prove della Endurance Cup del GT World Challenge presented by AWS. Callum condividerà l’abitacolo con altri due piloti sotto contratto con la Scuderia Ferrari: il pilota ufficiale di Competizioni GT e del simulatore della squadra di Maranello, Davide Rigon, e l’ex compagno di accademia Antonio Fuoco, a sua volta specialista del simulatore della Scuderia, ma anche driver coach per i ragazzi di FDA che recentemente ha trovato molto spazio proprio nelle competizioni Gran Turismo. Nelle ultime tre stagioni Antonio ha infatti contribuito alla vittoria di altrettanti titoli nel campionato italiano sempre al volante di una 488 GT3.
Campionato. La Endurance Cup del GT World Challenge Europe è la più famosa serie al mondo per vetture GT3, quella che vede al via il maggior numero di costruttori e che può contare su alcune delle gare più prestigiose. Il calendario si aprirà con la 3 Ore di Monza, in programma il 18 aprile, e già nel suo secondo appuntamento vedrà i piloti impegnati in una corsa classica, la 1000 Km di Le Castellet. La gara francese farà da preludio all’evento clou della stagione, la 24 Ore di Spa, un appuntamento storico anche per la Ferrari che proprio sulla pista delle Ardenne, nel 1932 – conquistando una memorabile doppietta – portò al debutto sulle vetture della Scuderia il Cavallino Rampante. Il campionato si concluderà con due corse della durata di tre ore sulle impegnative piste del Nürburgring e di Barcellona.