Questo lunedì quattro piloti provenienti da altrettanti Paesi, Australia, Belgio, Italia e Regno Unito, si sono ritrovati a Maranello, nel quartier generale della Scuderia Ferrari per prendere parte al World Scouting Camp 2024, l’atto conclusivo del programma di scouting della Scuderia Ferrari Driver Academy, che ormai dal 2009 individua e fa crescere i talenti più promettenti con l’obiettivo di assicurare i migliori piloti alla Scuderia Ferrari di Formula 1.
I partecipanti. Questi i quattro ragazzi in ordine alfabetico: il britannico Etahn Jeff-Hall, 16 anni di età, che si è messo recentemente in luce vincendo a sorpresa il titolo mondiale di kart in classe OK sul circuito inglese PF International. Al suo attivo anche la vittoria nel 2023 al RMC International Trophy e il secondo posto nel campionato inglese classe Rotax Junior. In questa stagione ha esordito anche in auto aggiudicandosi il campionato Ginetta Junior con sei vittorie e 14 podi. C’è poi l’italiano Iacopo Martinese, 14 anni, che quest’anno ha vinto in classe OK Junior nel campionato europeo a Val d’Argenton, in Francia, e si è messo in evidenza già due anni fa conquistando il titolo italiano in classe Mini GR3. Arriva dal Belgio e ha anche lui 14 anni, Thibaut Ramaekers che nel 2023 si è imposto nella IAME Karting Winter Cup ed è tra i protagonisti del calendario europeo. Chiude il gruppo l’australiano Costa Toparis, 19 anni, che è stato campione autraliano di kart nel 2022 in classe KA2 e in questa stagione ha corso nel campionato europeo di Formula Regional centrando anche un podio, dopo aver esordito in Formula 4 due stagioni fa. Toparis, il più esperto del gruppo, era già stato presente all’evento finale del programma di scouting della Ferrari nel 2021.
Nel quartier generale. I ragazzi sono arrivati in via Enzo Ferrari 27 a Maranello, dove ad accoglierli hanno trovato il responsabile della Scuderia Ferrari Driver Academy, Jock Clear, il Deputy Team Principal, Jerome d’Ambrosio e gli altri collaboratori della Academy. Ad attenderli da oggi una serie di prove di valutazione che puntano a mettere in risalto le capacità fisiche di ciascuno ma anche le differenti attitudini, la predisposizione mentale alla vita da pilota, nonché la cura degli aspetti collaterali, ma pur sempre fondamentali, come i rapporti con sponsor e media. Martedì, con il track walk, ci sarà la prima presa di contatto con la pista di Fiorano, che mercoledì e giovedì diventerà il palcoscenico principale per i quattro, che saranno chiamati a una simulazione di gara al volante di una monoposto di Formula 4 messa a disposizione dal team Prema ed equipaggiata con gomme Pirelli, uno dei partner del programma scouting di Ferrari, del tutto identiche a quelle in uso nel campionato italiano.
Punto di riferimento. A dare supporto, tanto dei ragazzi che del personale di SFDA, ci sarà Dino Beganovic, reduce dal campionato di Formula 3 disputato proprio con il team Prema, e presente in qualità di “reference driver”. In questa veste lo svedese effettuerà i primi giri di pista in entrambe le giornate per dare un termine di paragone ai quattro giovani talenti.