Lo Scuderia Ferrari Velas Esports Team è stata tra i protagonisti della 8 Ore di Indianapolis, secondo round dell’International GT Challenge di SRO Esports. David Tonizza, Kamil Pawlowski, Danilo Santoro e Giovanni De Salvo hanno brillato fin dalle qualifiche, ottenendo la pole position e rimanendo in corsa per la vittoria fino al termine, quando poi sono scivolati al quarto posto.
Ottimo inizio. Kamil è stato incaricato di prendere il via della corsa al volante della Ferrari 488 GT3 Evo numero 51 resistendo abilmente all’attacco delle vetture di Triton Racing, con Dominik Blajer, e Unicorns of Love, con Tobias Pfeffer. Il polacco è riuscito ad avvantaggiarsi sulla concorrenza cui presto si è aggiunto Nils Naujoks con la vettura del Team BS+Competition. Al termine del primo doppio stint Kamil ha lasciato il comando a Danilo che, pur tenendo un ottimo passo, non è riuscito a resistere alla rimonta di Blajer, che pochi giri prima era stato capace di sbarazzarsi anche della vettura di Veloce GT guidata da James Baldwin.
Fase centrale. Nella terza parte di gara David Tonizza ha risposto da par suo agli avversari riuscendo a ritornare al comando con un gran sorpasso all’auto del Triton Racing in quel momento guidata da Mateusz Tyszkiewicz prima di cedere la Ferrari 488 GT3 Evo nuovamente a Pawlowski. A quel punto la vittoria pareva in cassaforte ma un errore di Kamil ha fatto perdere due posizioni alla Ferrari – a vantaggio della vettura di Veloce GT e di quella del Triton Racing – che prima della bandiera a scacchi è stata scavalcata anche dalla vettura di BS+Competition. Prossimo appuntamento il 27 agosto con la 10 Ore di Suzuka.
Vittoria di classe. Una Ferrari ha comunque portato a casa una vittoria: si tratta della 488 GT3 Evo del team Race Anywhere Simsport affidata a Fabien Piffet, Maciej Hyla, Trevor Wenham e Grantas Kareckas che si è aggiudicata la corsa in Silver Class.