Nei due anni successivi al varo del 2005, Michael Schumacher affianca i clienti nel ruolo di test driver e mette a disposizione la propria esperienza in più occasioni.
I tecnici di Maranello sfruttano quindi questo patrimonio di informazioni per mettere a punto un kit di aggiornamento, che permette di abbassare il tempo di percorrenza sul giro a Fiorano nel corso del 2007 a meno di 1’16’’, contro 1’18’’ stabilito dalla versione precedente.
Grazie al contributo di Michael Schumacher, le informazioni e conoscenze del Programma FXX trovano applicazione anche in una Ferrari di produzione, la 430 Scuderia, presentata nell’agosto del 2007. Nata come evoluzione della F430, la 430 Scuderia incorpora alcune soluzioni sperimentate sulla FXX: il “Base Bleed”, effetto di lavaggio della sovrapressione nel vano ruota, che migliora l’efficienza aerodinamica, e il sistema di accensione dotato di centralina dedicata, in grado di rilevare le correnti di ionizzazione al fine di ottimizzare l’anticipo del motore.
Nuovi canali alla telemetria, che indica anche i valori di angolo sterzo e pressione pompa freni, rafforzano l’interazione tra i collaudatori e i tecnici del Cavallino Rampante.
Una nuova livrea e un diverso profilo delle ali posteriori, infine, rendono riconoscibili gli esemplari FXX dotati di questo pacchetto evolutivo. Inoltre, sulla vettura è possibile installare due ulteriori telecamere che, in aggiunta a quella già esistente orientata verso il posteriore, forniscono al pilota, grazie agli schermi montati in abitacolo, una visibilità ottimale dal posto di guida senza sacrificare in alcun modo l’aerodinamica.Il pilota, grazie a questo sistema, può attraverso un manettino sul tunnel centrale scegliere tra 9 diverse impostazioni (più la posizione off). Il pilota regola così in modo accurato la vettura, variandone il comportamento anche curva per curva, per massimizzare le prestazioni e ridurre il degrado degli pneumatici. Il controllo della trazione è, quindi, meno invasivo e più flessibile nell’adattarsi allo stile di guida del singolo pilota, un’esigenza che i guidatori non professionisti di questa vettura ad elevate prestazioni hanno evidenziato durante l'uso in pista.
Il pacchetto evolutivo introduce, quindi, un nuovo estrattore posteriore, un nuovo nolder e nuove ali posteriori, che generano un incremento complessivo del 25% in termini di efficacia aerodinamica. Adeguata a queste modifiche anche la gestione dell’aerodinamica attiva anteriore.
Il nuovo set up della FXX e l'ulteriore sviluppo della sospensione anteriore garantiscono ancora più benefici in termini di consumo alle specifiche coperture Bridgestone da 19''. Inoltre, l'impianto frenante Brembo con dischi di generose dimensioni in Composite Ceramic Material risulta più efficiente rispetto alla precedente versione e capace di assicurare una durata doppia delle pastiglie.