Si sono dati appuntamento ad Imola, nello storico ed affascinante Autodromo Enzo e Dino Ferrari, per conquistare il titolo di campione del mondo 2022.
POS. | Pilota | Team | Cat./Serie |
---|---|---|---|
1 | Scuderia Niki - Iron Lynx | P | |
2 | Formula Racing | P | |
3 | FML - D2P | P |
POS. | Pilota | Team | Cat./Serie |
---|---|---|---|
1 | FML - D2P | S | |
2 | Scuderia GT | S | |
3 | Lueg Sportivo - Herter Racing | S |
POS. | Pilota | Team | Cat./Serie |
---|---|---|---|
1 | Ferrari Lake Forest | P | |
2 | Ferrari of Seattle | P | |
3 | The Collection | P-AM |
POS. | Pilota | Team | Cat./Serie |
---|---|---|---|
1 | CDP - Best Lap | P | |
2 | Scuderia Niki - Iron Lynx | P | |
3 | Charles Pozzi - Courage | P |
POS. | Pilota | Team | Cat./Serie |
---|---|---|---|
1 | Scuderia GT | S | |
2 | Baron Motorsport | S | |
3 | Lueg Sportivo - Herter Racing | S |
POS. | Pilota | Team | Cat./Serie |
---|---|---|---|
1 | Ferrari Lake Forest | P | |
2 | Wide World Ferrari | P | |
3 | Ferrari Westlake | P |
POS. | Pilota | Team | Cat./Serie |
---|---|---|---|
1 | Charles Pozzi - Courage | P | |
2 | FML - D2P | P | |
3 | Scuderia Niki - Iron Lynx | P |
POS. | Pilota | Team | Cat./Serie |
---|---|---|---|
1 | Scuderia GT | S | |
2 | Lueg Sportivo - Herter Racing | S | |
3 | Baron Motorsport | S |
POS. | Pilota | Team | Cat./Serie |
---|---|---|---|
1 | Scuderia Autoropa | S-AM | |
2 | Formula Racing | S-AM | |
3 | Gohm Motorsport - Herter Racing | S-AM |
Le Finali Mondiali Ferrari permettono ogni anno di radunare su un unico circuito i piloti delle varie serie della Casa di Maranello oltre a celebrare insieme ai tifosi la conclusione della stagione sportiva, riunendo in pista tutte le principali attività del Cavallino Rampante.
Un programma ricco che vedrà gli ultimi atti per l’assegnazione dei titoli della serie europea e nord americana, oltre al quarto round del calendario Asia Pacific che vedrà il suo epilogo solo nel febbraio del 2023.
Si assegneranno inoltre i titoli di campione del mondo del Trofeo Pirelli e della Coppa Shell, in una competizione nella quale i piloti dei vari campionati (Europe, North America, APAC e UK) si daranno battaglia l’uno contro l’altro.
Anteprima italiana per la 296 GT3, svelata in occasione dell’ultima edizione della 24 Ore di Spa-Francorchamps e che sarà la prossima protagonista del mondo sportivo GT di Ferrari dal 2023, pronta a raccogliere il testimone della 488 GT3.
Le Finali Mondiali offriranno anche il palcoscenico per la gamma Ferrari, così come agli esemplari che hanno scritto pagine memorabili della storia del Cavallino Rampante, esposte nella spettacolare area display.
E’ conosciuto anche come circuito di Imola oppure del Santerno, dal fiume che scorre proprio accanto.
Inaugurato ufficialmente nel 1953, con la denominazione di “Autodromo Prototipo Coni”, cambia il nome nel 1970 con l’intitolazione a Dino Ferrari, in memoria dello scomparso figlio di Enzo Ferrari, a cui si aggiunge successivamente il nome di quest’ultimo.
Inizialmente conosciuto come teatro per le corse in moto, il tracciato di Imola assume una caratura internazionale a partire dal 1979 con l’approdo della Formula 1 sancito dal “Gran Premio Dino Ferrari”. Nel 1980 diventa il “Gran Premio d’Italia”, mentre dall’anno successivo fino al 2006 sarà il “Gran Premio di San Marino”. Segue una pausa, senza più le monoposto, fino al 2020, quando Imola torna ad ospitare il “Gran Premio dell’Emilia-Romagna”. Oltre alla Formula 1 si corrono prove di vari campionati endurance, GT e altre serie con vetture monoposto.
Quello di Imola è universalmente riconosciuto come un tracciato molto tecnico, con curve e staccate piuttosto impegnative. Ha una lunghezza di 4.909 metri con 12 curve a sinistra e 9 a destra e fin dalle sue origini viene considerato un piccolo Nürburgring.
Dopo le tristi vicende del 1994, con la scomparsa dei due piloti Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, la pista è stata oggetto di importanti modifiche, rallentando alcuni tratti ritenuti eccessivamente pericolosi. Nel 2006 il circuito e le strutture annesse sono stati oggetto di un piano di riqualificazione curato dal noto architetto tedesco Hermann Tilke, specializzato nella realizzazione di circuiti automobilistici.
I tifosi potranno accedere alle tribune gratuitamente giovedì 27 e venerdì 28 ottobre; sabato 29 e domenica 30 acquistando un biglietto.
Prezzi tariffa intera: sabato 10 euro, domenica 18 euro, due giorni 25 euro; gratis fino a 12 anni compiuti
Le gare saranno trasmesse sulla pagina live.ferrari.com e sul canale ufficiale Ferrari di Youtube.
Inoltre, in Italia, tutte le gare saranno trasmesse in diretta dalla piattaforma Sky.
Le Finali Mondiali ritornano sul circuito del Santerno dopo l’edizione disputata nel 1999 che all’epoca si chiamava tutte le Ferrari in pista. Un ritorno significativo presso l’impianto che porta il nome del fondatore della Casa di Maranello, teatro comunque di numerosi round del Ferrari Challenge Europe e di eventi di F1 Clienti e del Programma XX.
Nel 1970 si decise di intitolare l’autodromo con il nome Dino Ferrari, in memoria dello scomparso figlio di Enzo Ferrari. Alla successiva morte di Enzo Ferrari, nel 1988, come segno tangibile dell'affetto e della riconoscenza che legavano Imola all’ingegnere, il circuito mutò il suo nome e da allora è intitolato a Enzo e Dino Ferrari.
Le curve del tracciato imolese racchiudono una storia, a volte drammatica, che rendono l'Enzo e Dino Ferrari di Imola unico al mondo: Piratella, Tosa, Acque Minerali, Gresini, Rivazza, le varianti Tamburello e Villeneuve.