I piloti del Ferrari Challenge sono scesi in pista all’Indianapolis Motor Speedway per la prima delle due gare del weekend. La corsa si è svolta su pista asciutta ma con cielo coperto, permettendo ai piloti di massimizzare il potenziale delle 488 Challenge Evo.
Trofeo Pirelli. Jason McCarthy (Wide World Ferrari) ha rapidamente superato l’autore della pole, Keysin Chen (Ferrari of Beverly Hills) e ha allungato sul resto del gruppo per conquistare il successo nel Trofeo Pirelli Am1. La gara si è svolta senza interruzioni e il passo della vettura è stato evidenziato dalla prova di McCarthy che ha concluso con dieci secondi di vantaggio sul secondo. Nella categoria Am1, Jordan Workman (Ferrari of Central Florida) e Dave Musial (Ferrari of Lake Forest) hanno accompagnato il pilota di Wide World Ferrari sul podio. Nella classe Am2, Keysin Chen ha ottenuto la vittoria con ampio margine superando Brian Davis (Ferrari of Palm Beach) di 13 secondi sotto la bandiera a scacchi. John Horesji (Ferrari of Vancouver) ha completato il podio.
Coppa Shell. Jeremy Clarke (Ferrari of Beverly Hills) ha convertito la sua pole position in vittoria anche se l’obiettivo è stato raggiunto non senza problemi dal momento che la Safety Car è scesa in pista tre volte a causa di vari incidenti. La prima è entrata in pista dopo che Todd Coleman (Ferrari of Denver) si è reso protagonista di un paio di manovre esuberanti nei due punti di frenata della pista, mentre la seconda è stata provocata da Anthony DeCarlo (Ferrari of Palm Beach) che, a sua volta, ha mancato il punto di staccata. L’ultima ha visto per protagonista Lisa Clark (Ferrari of Beverly Hills), finita sull’erba prima di colpire il muro all’esterno della seconda curva dell’ovale. Rimanendo lontano da questi episodi, Jeremy Clarke è riuscito a controllare il ritmo di gara conquistando la vittoria davanti a Christopher Aitken (Ferrari of Houston) e Benoit Bergeron (Ferrari of Quebec). Nella Coppa Shell Am il debuttante Brad Fauvre (Ferrari of San Francisco) ha imitato Clarke vincendo la corsa davanti a Roy Carroll (Foreign Cars Italia) e John Cervini (Ferrari of Ontario).