Il secondo round del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Japan si è svolto sull'iconico Fuji Speedway, famoso per il suo layout che favorisce la velocità. L'evento ha visto la partecipazione record di 32 iscritti con le Ferrari 488 Challenge Evo. Con un cielo sereno e una temperatura di 23 gradi, Gara 1, interrotta con bandiera rossa, è stata intensa e ha visto trionfare Yudai Uchida (Rosso Scuderia) nel Trofeo Pirelli, mentre tra gli Am ha vinto Motohiko Isozaki (Cornes Shiba). Nella Coppa Shell il successo è andato a Yasutaka Shirasaki (Rosso Scuderia) mentre tra gli Am si è imposto Masafumi Hiwatashi (European Version), entrambi partiti dalla pole nelle rispettive classi.
Trofeo Pirelli. Nella gara del Trofeo Pirelli, il campione in carica Yudai Uchida, alla partenza, dalla terza posizione in griglia, è riuscito a conquistare il comando, superando il poleman Nobuhiro Imada (Rosso Scuderia) e il giovane Yugo Iwasawa (Ferrari Japan). All'ottava tornata, Imada è stato costretto al ritiro dopo essere entrato in contatto con Uchida all’uscita dell’ultima curva. La vettura di Imada terminata in una posizione pericolosa ha costretto i commissari ad esporre bandiera rossa. Alla ripartenza Uchida non ha perso la concentrazione e ha resistito alla pressione di Iwasawa, passando per primo al traguardo.
Nella gara del Trofeo Pirelli Am, Makoto Fujiwara (Cornes Shiba) dopo essere partito dalla pole position, durante il primo giro è finito in testacoda ed è stato costretto al ritiro. Questo ha favorito Motohiko Isozaki che, scattato dal terzo posto, ha preso il comando della corsa. A metà gara si è innescata una battaglia serrata per il secondo posto tra AKITA (Cornes Nagoya), Kanji Yagura (Cornes Osaka) e Cold Max (Cornes Osaka) avvicinandosi anche al leader, senza però cambiare l’ordine delle posizioni che è rimasto invariato fino alla bandiera a scacchi con la prima vittoria stagionale per Isozaki.
Coppa Shell. Nella Coppa Shell si è distinto Yasutaka Shirasaki che ha ottenuto la sua seconda vittoria consecutiva sfruttando la partenza dalla pole position. I posti determinati dalla qualifica con Tsutomu Shimoyama (Cornes Shiba) secondo e Ryuichi Kunihiro (M-Auto Italia) terzo sono rimasti invariati fino a metà gara, fino a quando Kunihiro è stato costretto al ritiro a causa di un problema alla vettura. In testa, Shirasaki, nonostante un contatto subito da Shimoyama negli ultimi giri, è riuscito a mantenere la prima posizione e ha concluso con un successo.
Nella classe Coppa Shell Am, Masafumi Hiwatashi si è assicurato la pole position della classe, mentre il secondo posto è andato a Ryutaro Saito (MID Sapporo), che aveva precedentemente vinto la sua gara a Suzuka. I due hanno ingaggiato una battaglia serrata per la testa della corsa, ma alla fine Hiwatashi è risultato vincitore. Yusaku Maezawa (Cornes Shiba), al debutto nel Ferrari Challenge, partito dal terzo posto ha concluso nella stessa posizione.
Nella giornata di domenica le Ferrari 488 Challenge Evo torneranno in pista per la qualifica dalle 8.30 alle 9.00, mentre Gara 2 di 30 minuti più un giro partirà alle 13.00. Gli orari indicati sono locali.