Dopo una lunga notte di gare i piloti del Ferrari Challenge sono tornati in pista in mattinata sul circuito di Homestead-Miami per cercare di ottenere le migliori prestazioni possibili per la gara che segna l’inizio della seconda parte della stagione.
Trofeo Pirelli. Cooper MacNeil (Ferrari of Westlake) ha continuato la sua striscia di imbattibilità in qualifica al vertice del Trofeo Pirelli, siglando la pole in 1’25”023. Il tempo, per quanto eccellente, risulta più lento rispetto a quello registrato ieri ma le temperature più alte e un tasso di umidità maggiore ha influito negativamente sulla prestazione, dando modo a Dave Musial (Ferrari of Lake Forest) di contenere in due decimi il ritardo. Alle sue spalle ha chiuso Jordan Workman (Ferrari of Central Florida) che ha continuato a migliorare i suoi cronometrici. A ridosso dei piloti del Trofeo Pirelli Am1 ha chiuso Martin Burrowes (Ferrari of Ft. Lauderdale) che ha ottenuto il tempo di 1’26”116 ma è lecito attendersi un suo inserimento nella battaglia per il successo. Nel Trofeo Pirelli Am2, Justin Wetherill (Ferrari of Central Florida) si è aggiudicato la pole seguito a meno di un decimo di secondo da Marc Muzzo (Ferrari of Ontario) e da Keysin Chen (Ferrari of Beverly Hills).
Coppa Shell. Todd Coleman (Ferrari of Denver), dopo la delusione di Gara 1 si è rifatto con gli interessi con una fantastica pole position ai danni del suo rivale per il campionato, Dave Musial Jr. (Ferrari of Lake Forest) con quattro decimi di vantaggio al termine della sessione. Michael Watt (Ferrari of Atlanta) ha completato i primi tre sebbene più staccato dai primi. Nella classe Am, John Cervini (Ferrari of Ontario) ha fermato i cronometri sull’1’27”206 battendo di sei decimi Lance Cawley (Ferrari of Atlanta). Frank Ruimy (Ferrari of Beverly Hills), terzo, ha conteso fino all’ultimo la seconda posizione a Cawley.