Dopo la nebbia mattutina, Gara 2 del Trofeo Pirelli nel quinto round del Ferrari Challenge sul circuito di Spa Francorchamps si disputa sotto il sole. La prova di 30 minuti è dominata da Niccolò Schirò (Rossocorsa), che si avvicina alla vetta della graduatoria generale, mentre tra gli Am festeggia Hugo Delacour (Scuderia Monte-Carlo).
Trofeo Pirelli. Alla partenza Niccolò Schirò non si lascia sorprendere e sfrutta la pole position per mettersi al comando. John Wartique (FML-D2P), durante il primo giro, prova a insidiare l’italiano che però resiste e allunga, siglando anche il giro più veloce. Alle loro spalle, in terza posizione, resta a distanza Luca Ludwig (Octane 126). Più indietro Frederik Paulsen (Formula Racing) che, dopo aver superato il compagno di team Luka Nurmi (Formula Racing) allo start, deve difendersi dal ritorno del finlandese. Un duello che animerà tutti i 30 minuti della corsa.
Al traguardo a festeggiare è Niccolò Schirò che raggiunge la sesta vittoria stagionale. Seconda posizione per Wartique e ultimo gradino del podio per Ludwig. Nella contesa tra i due piloti di Formula Racing la spunta Paulsen ai danni di Nurmi. La leader della graduatoria generale Michelle Gatting (Scuderia Niki – Iron Lunx), dopo i problemi del mattino in qualifica che l’avevano costretta a partire dall’ultima posizione, è protagonista di una bella rimonta: dalla ventunesima posizione assoluta alla nona. Una dimostrazione di forza che però non è sufficiente per recuperare punti nella classe. Di questo mezzo passo falso ne approfitta Schirò che ora si ritrova a 29 punti dalla danese e continua a sperare. Il verdetto resta sospeso e il titolo sarà assegnato al Mugello in occasione del weekend delle Finali Mondiali in programma dal 16 al 22 novembre.
Trofeo Pirelli Am. Grazie ad una partenza strepitosa Hugo Delacour passa dalla quarta alla prima posizione, mettendosi tutti alle spalle e dimostrando un passo difficile da mantenere per gli avversari della classe Am. Al suo inseguimento si pone François Lansard (Formula Racing), mentre più staccato è un gruppetto composto da Sergio Paulet (Santogal Madrid – MST Team), Romain Ziemian (FML- D2P) e Ange Barde (SF Côte d’Azur Cannes – IB Fast). Christian Brunsborg (Formula Racing) invece scivola in sesta posizione. Mentre Delacour prende il largo, la gara si fa vivace tra Lansard, Paulet e Barde, con quest’ultimo che nel frattempo ha superato e staccato Ziemian. Nel corso del quinto giro Barde arriva ad occupare la terza posizione ma Paulet riesce rapidamente a riportarsi nelle posizioni da podio.
Alla bandiera a scacchi trionfa in solitaria Delacour, davanti al connazionale Lansard. Terzo posto per Sergio Paulet che precede Barde sottraendo il podio al dominio francese. Quinta posizione di classe per Brunsborg che, in virtù dei risultati del weekend di Spa, consegna la leadership della classifica generale a Sergio Paulet, al comando ora con 134 punti. Il danese segue di 13 lunghezze, mentre Delacour si attesta a quota 105 punti e Barde a 103. Anche in questo caso il titolo si deciderà nell’ultimo round al Mugello.