Il quarto round del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli UK ha riportato la serie a Silverstone, iconico tracciato inglese tra i più conosciuti e veloci al mondo.
Alla vigilia Andrew Morrow (Charles Hurst) si ritrova in testa alla classifica del Trofeo Pirelli, con H. Sikkens (HR Owen) in seconda posizione e Carl Cavers (Graypaul Nottingham) in terza, con quest’ultimo con la speranza di ripetere il successo maturato sullo stesso tracciato nella scorsa stagione, nonostante il cambio di classe di quest’anno.
In Coppa Shell, Paul Hogarth (Stratstone Manchester) è alla ricerca del riscatto dopo che l'amico e rivale Paul Simmerson (Graypaul Birmingham) ha interrotto la sua striscia di vittorie consecutive nell’ultimo round di Brands Hatch.
Qualifiche 1. Nelle qualifiche disputate al mattino con cielo nuvoloso, il migliore tra i 17 piloti iscritti a questo appuntamento è stato Cavers, che con un tempo di 2’04’’244 ha guidato il gruppo, dopo essere stato il più veloce in tutte le sessioni del weekend.
I piloti della Coppa Shell hanno spinto al massimo, ma è stato Hogarth a guadagnarsi il posto in prima fila dopo aver fatto segnare un 2’05”920.
Trofeo Pirelli. Al semaforo verde, il poleman Cavers si è lanciato alla prima curva, con il gruppo di Ferrari 488 Challenge Evo a seguire, ma i suoi sforzi nelle qualifiche sono stati vanificati da Morrow, che ha capitalizzato una buona manovra per prendere il comando, mentre Sikkens ne ha approfittato per prendersi la seconda piazza e far scivolare il portacolori di Graypaul Nottingham in terza.
Successivamente, le gomme fredde hanno causato l’uscita momentanea di pista di Sikkens che è così scivolato in quarta posizione, permettendo a John Dhillon (Graypaul Nottingham) di superarlo.
Morrow ha cercato immediatamente la fuga, ma Cavers ha iniziato a mettere pressione all’avversario. I due hanno guidato con tempi molto simili, con appena 23 millesimi di secondo di differenza. Nel frattempo, un determinato Sikkens si è ripreso la posizione da Dhillon per riportarsi al terzo posto.
Un testacoda di un pilota della Coppa Shell ha costretto l’ingresso della Safety Car a 17 minuti dalla fine, consentendo a Sikkens di recuperare i 4,5 secondi di svantaggio dai leader.
Alle loro spalle, Faisal Al-Faisal (HR Owen), nonostante si sia qualificato con il settimo tempo di classe e sia partito undicesimo in griglia, ha recuperato fino ad arrivare alla quarta posizione, segnando anche il giro più veloce in gara. Alla ripartenza dopo la Safety Car i primi quattro erano racchiusi in 1,1 secondi, con Cavers che si è trovato a lottare per la vittoria e nel contempo a difendersi alle spalle da Sikkens e da Al-Faisal.
Con tutti e quattro estremamente vicini, Al-Faisal ha avuto la meglio su Sikkens alla Brooklands per guadagnare il primo podio della stagione. Al penultimo giro, Cavers ha azzardato una frenata tardiva che gli ha permesso di completare il sorpasso decisivo a Morrow e prendersi la prima vittoria di quest’anno.
Coppa Shell. I piloti non hanno perso tempo e sono entrati in azione con determinazione subito dopo la prima curva e a farne le spese è stato il leader del campionato, Hogarth, finito in testacoda dopo un contatto. Il danno riportato ha costretto al portacolori del team Stratstone Manchester al ritiro anticipato, lasciando a Simmerson la prima posizione.
Non molto distante, in seconda piazza, si è ritrovato Chris Smith (Graypaul Birmingham), che era riuscito ad evitare i pericoli e i contatti del primo giro, prima di superare Simmerson e guadagnare la testa della corsa.
Peter Hunter (Stratstone Manchester) è quindi andato in testacoda nel primo settore, costringendo l’ingresso della Safety Car prima della metà della corsa, compattando il gruppo. Con Hogarth fuori dai giochi, alla ripartenza, Simmerson ha provato a passare Smith alla curva Abbey, senza successo. Alle loro spalle, Stuart Marston (Maranello Sales) ha approfittato delle distrazioni degli avversari per portarsi in testa, ma uno sfortunato testacoda alla Copse ha provocato la usa uscita di scena.
Un errore analogo, pochi giri dopo, ha permesso a Paul Rogers (JCT600) di agguantare la terza posizione, alle spalle di Simmerson mentre Smith tagliava il traguardo per primo.