Una vera e propria sfida con l’aderenza ha caratterizzato la parte finale della seconda gara della Coppa Shell in programma a Misano. La pista, colpita da una pioggia prima leggera poi sempre più pesante, ha messo a dura prova i protagonisti di questa categoria che, alla fine ha celebrato i successi e i titoli per Roger Grouwels e “Alex Fox”. Abbiamo raccolto, al termine della corsa, le voci dei piloti che li hanno accompagnati sul podio: Ernst Kichmayr e Christian Kinch per la Coppa Shell, Michael Simoncic e Giuseppe Ramelli per la Coppa Shell Am.
Ernst Kichmayr (Baron Motorsport): “All’inizio ho intrapreso un bel duello con Christian Kinch. E’ stata una bella sfida e soprattutto leale. Sono riuscito a superarlo nell’unica possibilità che mi ha concesso. Il mio obiettivo era arrivare al primo posto. Ho lottato con Grouwels e ho provato di tutto. Ci sono andato vicino e sono riuscito ad arrivare secondo. Quando è iniziato a piovere, le condizioni in pista sono peggiorate ed è diventato tutto più difficile. Sono comunque soddisfatto, anche perché ho ottenuto questo risultato dopo l’incidente in cui sono rimasto coinvolto a Spa”.
Christian Kinch (Formula Racing): “Che gara! E’ stata entusiasmante. A Misano ho ottenuto un altro terzo posto, anche che se dopo la pole position in realtà mi aspettavo una vittoria. Ho avuto una partenza eccellente e ho intrapreso un bellissimo duello con Ernst Kirchmayr a colpi di sorpassi. Poi è iniziato a piovere ed è entrata la Safety Car. La pista era molto pista scivolosa e sembrava di guidare sulla neve, e, anche se vengo dalla Svezia, non ero pronto oggi per una prova del genere. Comunque mi sono divertito. Grazie a tutti”.
Michael Simoncic (Baron Motorsport): “E’ stata un’alta bella gara, resa ancora più difficile dalla pista scivolosa. E’ stata anche un’altra battaglia con “Alex Fox”. Voglio congratularmi con lui per aver vinto il titolo 2020. Spero di mantenere la mia seconda posizione in campionato”.
Giuseppe Ramelli (Rossocorsa – Pellin Racing): “Sono molto contento per aver ottenuto il terzo posto ed essere salito sul podio nonostante le condizioni climatiche difficili”.