La terza e ultima gara del Ferrari Challenge Asia Pacific disputata sul tracciato di Dubai non ha tradito le aspettative, con i piloti impegnati a spingere al limite per finire al meglio la stagione 2021 e il tour mediorientale. Tutti i partecipanti hanno potuto sfruttare un set di pneumatici nuovi e, non dovendosi preoccupare della componente consumo, hanno segnato i migliori riscontri cronometrici del fine settimana.
Nel Trofeo Pirelli Am, il poleman Christian Brunsborg (Formula Racing) ha ottenuto un’altra vittoria, mettendo a referto il quinto trionfo su sei gare. Il danese ha avuto nel francese Ange Barde (SF Code d’Azur Cannes – IB Fast) l’unico rivale in grado di impensierirlo nel doppio appuntamento, riuscendo ad interrompere la striscia di successi del pilota di Formula Racing nella prima delle gare disputate a Dubai. Barde è riuscito a copiare il ritmo di Brunsborg nei primi giri, ma poi ha visto aumentare il distacco dal leader nonostante un’ottima guida. Claus Zibrandtsen (Formula Racing) ha completato il podio.
Nella Coppa Shell Roman Ziemian (Al Tayer Motors) ha completato un’altra gara perfetta. Il polacco è stato l’unico pilota ad essersi imposto in tutte e sei le gare disputate tra Abu Dhabi e Dubai, grazie ad una corsa condotta dal primo all’ultimo giro e dimostrandosi imprendibile per gli altri piloti della Coppa Shell. Alle sue spalle ha terminato il compagno di squadra Tani Hanna che è riuscito a superare Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport) al terzo giro, difendendo senza troppi affanni la seconda piazza dal ritorno dell’austriaco.
Un’altra gara molto intensa ha visto protagonisti i piloti della Coppa Shell Am che, nei primi tre giri della corsa, ha proposto un esaltante confronto per la leadership che ha coinvolto Rene Matera (Scuderia Praha), Andrew Gilbert (Al Tayer Motors) e Mohamed Al Qamzi (Al Tayer Motors). Gilbert si portava al comando ma Matera, poco prima della metà della corsa, riusciva a superarlo ottenendo il successo finale. Dietro ai due ha chiuso il vincitore di Gara 1, Kirk Baerwaldt (Blackbird Concessionaries). Nonostante una prova ricca di colpi di scena, come un testacoda nelle fasi iniziali, il pilota di Singapore riusciva a rimontare e a ottenere il terzo posto con un sorpasso a due giri dal termine ai danni di Al Qamzi, autore tuttavia di una prova molto convincente.