L'ultima prova del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Japan 2024 si è svolta all'Okayama International Circuit. 20 vetture hanno partecipato all'ultima prova che ha visto protagonista la 488 Challenge Evo, proprio come il giorno precedente. Il Trofeo Pirelli è stato dominato dal talentuoso Yuga Furutani (Ferrari Japan), che ha conquistato la vittoria dalla pole position mettendo in mostra eccellenti doti velocistiche. In Coppa Shell, Yasutaka Shirasaki (Rosso Scuderia) ha conquistato la sua seconda pole consecutiva, consolidando la sua posizione in classifica. Nella Coppa Shell Am, Ryutaro Saito (Mid Sapporo) si è aggiudicato la vittoria, mentre Masafumi Hiwatashi (European Version) si è piazzato al quarto posto laureandosi campione nonostante Saito puntasse a un'impresa.
Trofeo Pirelli. Nella classe Trofeo Pirelli, Yudai Uchida (Rosso Scuderia) ha condotto la gara, con l'obiettivo di ottenere la seconda vittoria consecutiva dopo la Gara 1 del giorno precedente. Tuttavia, al sesto giro, Rin Arakawa (Auto Speciale), che si era qualificato terzo, ha superato Uchida e ha conquistato il secondo posto. Purtroppo Uchida si è dovuto ritirare dalla gara finale del 488 Challenge Evo al nono giro per problemi alle sospensioni, con conseguente intervento della Safety Car per liberare la sua vettura. Dopo la ripartenza, Furutani (Ferrari Japan) ha mantenuto il suo vantaggio su Arakawa, conquistando la sua terza vittoria stagionale dopo aver vinto due gare nel primo round.
Nella classe Trofeo Pirelli Am, composta da quattro vetture, il campione in carica della classe Akita (Cornes Nagoya) ha conquistato la pole position, seguito da Motohiko Isozaki (Cornes Shiba), che si è qualificato secondo, e da Cold Max (Cornes Osaka), che ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale in Gara 1. Durante la gara, Akita e Isozaki hanno preso rapidamente il comando, con Akita che aveva difeso la leadership alla prima curva. È seguito un serrato testa a testa, ma Akita è stato costretto a fermarsi ai box al sesto giro per problemi meccanici, dando a Isozaki una facile opportunità di prendere il comando. Con una prestazione dominante, Isozaki ha superato rapidamente Max per il secondo posto e si è assicurato la seconda vittoria della stagione, la prima dopo la Gara 1 del secondo round al Fuji International Speedway.
Coppa Shell. Durante le qualifiche della classe Coppa Shell, composta da cinque vetture, Shirasaki, incoronato campione il giorno precedente, si è assicurato la pole position. Phil Kim (Nicole Competitizione) si è qualificato secondo, mentre Kazutaka Miura (Auto Cavallino) lo ha seguito al terzo posto. Durante la gara, Kim è riuscito a superare Shirasaki al secondo giro e ha preso il comando, ma in un sorprendente colpo di scena, Shirasaki è riuscito a passarlo di nuovo al sesto giro. Alla fine, Shirasaki si è piazzato al terzo posto assoluto e ha conquistato la vittoria di classe.
La classe Coppa Shell Am ha registrato un numero record di 8 iscritti e Norikazu Shibata (Cornes Osaka) si è assicurato la sua prima pole position nella sua classe. Alle sue spalle si è piazzato Saito, determinato a stravolgere il campionato. Nel frattempo, Hiwatashi, che si trovava a pochi punti di distanza dal primo posto, prometteva di recuperare dalla sua quarta posizione in qualifica. In una gara intensa, Saito ha superato Shibata al primo giro e ha mantenuto un vantaggio contenuto per i restanti 19 giri. Nonostante la battaglia sia proseguita fino alla fine, l'ordine è rimasto invariato e Saito ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva. Nonostante il quarto posto, Hiwatashi si è assicurato il titolo di classe.