Spettacolo, suspense ed emozioni anche oltre il termine della gara assegnano a Florian Merckx (Baron Motorsport) e Han Sikkens (HR Owen) i titoli di Campione del mondo del Trofeo Pirelli 2020 nelle rispettive classi al termine delle Finali Mondiali disputate oggi a Misano, dove a mancare è soltanto il pubblico su un tracciato forzatamente a porte chiuse. Nella classe regina non sono bastati 30 minuti di agonismo e divertimento regalati dai protagonisti della serie per decretarne il vincitore: dopo le verifiche post-gara sulle vetture, infatti, i commissari sportivi hanno optato per la squalifica per un’irregolarità tecnica riscontrata sulla vettura del francese Thomas Neubauer (Charles Pozzi – Courage), passato per primo sotto la bandiera a scacchi.
Le prime curve accendono subito la lotta al vertice con Neubauer che riesce a mantenere la vetta della corsa seguito, nell’ordine, da Merckx, Fabienne Wohlwend (Octane 126), Cooper MacNeil (Ferrari Westlake) ed Emanuele Maria Tabacchi (Rossocorsa). Nella AM, invece, il poleman Frederik Paulsen (Formula Racing) paga un avvio complicato e viene insidiato dai suoi diretti avversari di classe. La lotta a centrogruppo dà vita a una serie di contatti e al conseguente ingresso della Safety Car per alcuni minuti. Ad avere la peggio sono proprio il leader della AM, Paulsen, e Matús Vyboh (Scuderia Praha), protagonisti annunciati ma costretti al ritiro, oltre a Christian Brunsborg (Formula Racing) che viene penalizzato con un drive-through in grado di comprometterne la corsa alla vittoria. Dall’accesa battaglia esce in prima posizione di classe Han Sikkens, davanti al brasiliano Claude Senhoreti (Ferrari of Ft. Lauderdale).
I primi sei del Trofeo Pirelli si mantengono a stretto contatto, con Neubauer che prova ad aumentare il ritmo, ma alle sue spalle non mollano gli avversari: Merckx fa registrare il miglior tempo sul giro mentre MacNeil e Wohlwend si contendono il terzo gradino del podio. Sul traguardo finale passa per primo, Thomas Neubauer ma al termine della corsa la decisione dei commissari cambiava volto alla classifica assegnando il titolo di Campione del Mondo 2020 a Florian Merckx, mentre Fabienne Wohlwend (seconda) e l’americano Cooper MacNeil (terzo) vanno ad occupare gli altri due gradini del podio. Al quarto posto sale John Wartique (Francorchamps Motors Luxembourg) davanti ad Emanuele Maria Tabacchi, gravato di una penalità di 5 secondi per aver superato i limiti del tracciato. Neubauer ha fatto tuttavia appello contro la decisione dei commissari sportivi, pertanto le classifiche sono da considerarsi sub judice in attesa dell’esito dell’appello.
Battaglia accesissima anche nella AM, con una serie di sorpassi e controsorpassi – saranno 36 alla fine – che premia la determinazione di Han Sikkens, capace di conquistare il titolo di Campione del Mondo della classe. Alle sue spalle un ottimo Tommaso Rocca (Rossocorsa), che migliora il terzo posto conquistato alle Finali Mondiali 2019. Sul gradino più basso del podio sale John Dhillon (Graypaul Nottingham), mentre un altro italiano, Alessandro Cozzi (Formula Racing), difende la quarta posizione dal disperato ritorno di Christian Brunsborg, autore del giro veloce. Sesto è il brasiliano Senhoreti, penalizzato di 5 secondi come Tabacchi per aver superato i limiti del circuito, davanti allo svizzero Nicolò Rosi (Kessel Racing) e a Marco Pulcini (Rossocorsa – Pellini Racing).