La stagione del Ferrari Challenge North America, dopo la pausa estiva, riparte facendo tappa al Sonoma Raceway, un tracciato lungo 4 chilometri che sorge al centro della regione vinicola californiana. L’impianto, realizzato su un territorio collinare non distante da San Francisco, a nord dell’area metropolitana, grazie al proprio disegno che include curve di diversa ampiezza e velocità, con notevoli saliscendi, rappresenta da tradizione uno dei percorsi più iconici e impegnativi per le vetture del monomarca di Maranello. Un intenso fine settimana di azione in pista che, per il pubblico, è arricchito da molte attività d’intrattenimento al di fuori del nastro d’asfalto. Oltre al layout del circuito, molto tecnico, un ulteriore elemento di difficoltà per gli equipaggi sarà rappresentato dalle temperature, con la colonnina di mercurio che sfiorerà i 38 gradi Celsius. La combinazione tra questi aspetti, l’asfalto a bassa aderenza e la potenza delle Ferrari 488 Challenge Evo, in grado di erogare ben 670 cavalli, obbligherà ogni concorrente a dare il proprio meglio per salire sui gradini del podio in occasione del fine settimana dell’11 settembre.
Trofeo Pirelli. Jason McCarthy (Wide World Ferrari) ha l’obiettivo di difendere la leadership nel Trofeo Pirelli, che vede il pilota newyorchese condurre con 84 punti finora messi in bacheca, anche in virtù del doppio successo conquistato a Indianapolis in occasione dell’ultimo round nel mese di luglio. McCarthy, autore di tre successi in stagione, si presenta in California con un piccolo margine di vantaggio sul primo inseguitore, Jeremy Clarke (Ferrari of Beverly Hills), che è staccato di sole due lunghezze. Il round di Sonoma rappresenta il weekend di “casa” per il californiano Clarke, determinato a conquistare punti dall’elevato peso specifico, dopo aver conquistato due successi, a Daytona e Montreal, e tre podi complessivi nei medesimi round. La corsa al titolo, in ogni caso, include diversi altri protagonisti, come Matt Kurzejewski (Ferrari of Westlake), che occupa la terza posizione in classifica a quota 75 punti grazie a cinque podi che lo accreditano tra i piloti più veloci e consistenti in termini di piazzamenti. Tre piloti racchiusi in soli nove punti sono la conferma di un finale di stagione aperto a molti pronostici per il Trofeo Pirelli 2022. Uno scenario che si ritrova anche nella categoria AM, dove la testa della classifica è occupata da Dave Musial Jr. (Ferrari of Lake Forest) con 93 punti; inseguono Todd Coleman (Ferrari of Denver) e Alfred Caiola (Ferrari of Long Island), entrambi a quota 87. Mentre è staccato di 7 punti rispetto a questi ultimi Aaron Weiss (Ferrari of Central New Jersey), quarto, che nutre l’ambizione avvicinarsi al trio di testa. La stagione in corso rappresenta la miglior annata, in termini di risultati sinora acquisiti, per Musial Jr., che ha firmato due vittorie e tre podi, mettendosi in evidenza in particolare nel weekend andato in scena a Montreal chiuso con un primo posto e un risultato nella top-3. Dal canto suo Coleman, vincitore della prima gara dell’annata a Austin, ha ottenuto un ulteriore successo e un podio a Indianapolis; mentre Caiola è stato autore di diversi ottimi risultati nella prima parte dell’annata, in particolare a Daytona, ottenendo un primo posto e un podio. Weiss, infine, si è messo in luce nella seconda parte della stagione, inanellando alcuni risultati positivi, inclusa una vittoria a Indianapolis.
Coppa Shell. Michael Petramalo (Ferrari of Seattle) si è messo in luce grazie a una stagione sinora dominante, terminando ogni round con un piazzamento a podio, eccetto una sola occasione. Un rendimento costante che si è tradotto nel primo posto in classifica, con un margine di 22 punti rispetto a Brian Kaminskey (Ferrari of Long Island), il quale dopo un inizio d’annata sfavillante ha accusato un calo nelle prestazioni. Considerati i 34 punti complessivamente messi in palio a Sonoma, l’obiettivo di Petramalo è senza dubbio di mantenere il gap, senza correre troppi rischi durante il fine settimana che potrebbe decretarlo campione del Ferrari Challenge, per la prima volta in carriera. Anche ai piani alti della Coppa Shell AM si assiste a una situazione simile all’insegna dell’incertezza: Tony Davis (Continental Autosports) gode di un vantaggio di 27 punti su Lisa Clark (Ferrari of Beverly Hills). Per Davis il margine è frutto di due primi posti e cinque podi che gli hanno permesso di allungare rispetto a Clark, alla sua miglior stagione da quando gareggia nel monomarca, autrice di quattro piazzamenti nella top-3.
Programma. Dopo i test di mercoledì e giovedì, da venerdì sono in programma le prime sessioni di prove ufficiali. Il circuito di Sonoma apre al pubblico nella giornata di sabato, quando gli appassionati possono seguire un ricco programma che include le qualifiche in mattinata, la grid walk dalle 12.55, e l’inizio delle gare dalle 13.30.