Dopo due anni di assenza, la stagione 2022 riporta nel suo calendario l’appuntamento al circuito Gilles Villeneuve di Montreal, la pista che ha ospitato più gare di ogni altro del Ferrari Challenge nel Nord America. Con uno sviluppo che copia i confini dell’isola Notre-Dame, il tracciato di 4361 metri offre ai piloti tutti i tipi di sfida a cui possono ambire. Tratti velocissimi intervallati da strette chicane e violente frenate, come quella che contraddistingue la destra-sinistra che immette sul rettilineo principale. La pista impone ai piloti grande precisione per condurre le 488 Challenge Evo sui cordoli e sfiorare i famigerati muretti, tra i quali il “Muro dei campioni” che registra ogni anno importanti collisioni prima del transito sulla linea del traguardo.
Novità. I piloti affronteranno questo circuito atipico in circostanze particolari, dal momento che i normali giorni di test non faranno parte del programma del weekend ma tre sessioni di prove libere si svolgeranno venerdì, seguiti da una sessione di qualificazione unica, valida per entrambe le gare. Al contrario di quanto avviene nei round del monomarca, tutti i piloti delle quattro classi prenderanno parte contemporaneamente alla corsa. Il format particolare farà sì che la griglia di partenza di Gara 1 sia determinata dalla classifica di campionato, mentre i tempi registrati nella qualifica disegneranno lo schieramento per Gara 2.
Trofeo Pirelli. Manny Franco (Ferrari of Lake Forest) è al comando del Trofeo Pirelli ma alle sue spalle si registra il confronto tra Joe Rubbo (Ferrari of Long Island), autore di un eccellente weekend a Watkins Glen, e Jeremy Clarke (Ferrari of Beverly Hills) che occupa la terza posizione. A Montreal, il tempo limitato per prendere confidenza con i muretti e il ritmo imposto dal disegno della pista, avrà un impatto sul risultato finale e l’esperienza potrà fare la differenza. Nel Trofeo Pirelli Am, Alfred Caiola (Ferrari of Long Island) continua a difendere la leadership in campionato anche dopo il difficile fine round di Watkins Glen. Gli ottimi risultati di Dave Musial Jr (Ferrari of Lake Forest) gli hanno consentito di ridurre il gap dal leader a soli tre punti, con Todd Coleman (Ferrari of Denver) a tre ulteriori lunghezze.
Coppa Shell. Brian Kamiskey (Ferrari of Long Island) è al vertice della classifica alla vigilia della gara di Montreal, ma la sua prima posizione è stata messa a rischio dopo le eccellenti prestazioni di Michael Petramalo (Ferrari of Seattle), salito due volte sul podio di Watkins Glen. I due piloti, tuttavia, hanno evidenziato un passo diverso rispetto al resto dei partecipanti alla Coppa Shell, ed entrambi possono contare su oltre 20 punti di vantaggio sul loro rivale più vicino, Frank Chang (Ferrari of Seattle). Nella categoria Am, Tony Davis (Continental Autosport) ha consolidato la sua posizione in testa alla classifica con un margine di 17 punti su Todd Johnson (Ferrari of Rancho Mirage). Lisa Clark (Ferrari of Beverly Hills) occupa la seconda piazza, con tre punti di ritardo.