Pista bagnata e pioggia intensa accolgono i piloti del Ferrari Challenge per la seconda giornata di gare sul Circuito Nazionale di Monza. Condizioni davvero difficili per le due sessioni di qualifiche, al termine delle quali ad avere la meglio sono Luka Nurmi (Formula Racing) nel Trofeo Pirelli e Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport) nella Coppa Shell. I piloti attendono ora le gare del pomeriggio, sperando in un miglioramento delle condizioni atmosferiche.
Nel Trofeo Pirelli, uno straordinario Luka Nurmi (Formula Racing) si dimostra il più veloce anche sul bagnato. Il sedicenne finlandese, al suo debutto nel Ferrari Challenge, conquista la seconda pole position sul circuito brianzolo, mettendosi alle spalle Michelle Gatting (Scuderia Niki – Iron Lynx), vincitrice di Gara 1, che all’ultimo tentativo ha la meglio su John Wartique (Francorchamps Motors Luxembourg). In quarta posizione, quinta assoluta, prenderà il via un positivo Matùš Výboh (Scuderia Praha), che precede Frederik Paulsen (Formula Racing).
Un altro esordiente del Ferrari Challenge è il più veloce anche nella classe AM del Trofeo Pirelli. Lo spagnolo Sergio Paulet (Santogal Madrid – MST Team), già protagonista in Gara 1, conquista infatti la quarta posizione assoluta, prima della sua categoria, precedendo un ottimo Christian Brunsborg (Formula Racing). Il giovane danese ha la meglio per soli 25 millesimi di un altro portacolori di Formula Racing, Alessandro Cozzi, ottavo assoluto e terzo di classe.
Nella Coppa Shell, le difficili condizioni atmosferiche impongono ai piloti un inizio prudente nella sessione di prove cronometrate. Ciò nonostante, un contatto tra Miroslav Výboh (Scuderia Praha) e Matthias Moser (Baron Motorsport) alla prima variante costringe al momentaneo stop per il ripristino della pista. Alla ripresa, la lotta si fa serrata con i piloti che dimostrano sempre maggiore feeling sulla pista bagnata, migliorando costantemente i propri crono. Ad avere la meglio alla fine della sessione è uno scatenato Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport) che riesce a conquistare la pole position davanti a un ottimo “Alex Fox” (Sf Grand Est Mulhouse) e al vincitore di Gara 1, James Weiland (Rossocorsa). In quarta posizione prenderà il via Axel Sartingen (Lueg Sportivo) e in quinta Christian Kinch (Formula Racing). I commissari sportivi, tuttavia, a fine sessione decideranno di penalizzare di 10 posizioni e 5 punti patente proprio Kirchmayr, per aver effettuato dei sorpassi durante l’esposizione della bandiera rossa.
Nella AM invece conferma le sue qualità e il feeling con la 488 Challenge Evo anche sul bagnato Joakim Olander (Scuderia Autoropa) che bissa la pole di classe conquistata nelle prove del sabato. Alle sue spalle partiranno, nell’ordine, Laurent De Meeus (HR Owen – FF Corse), Michael Simoncic (Baron Motorsport) e Giuseppe Ramelli (Rossocorsa – Pellin Racing).