All’Autodromo Nazionale di Monza si è scritta una nuova pagina nella storia del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli, con il successo colto dal più giovane pilota della storia del monomarca, il sedicenne finlandese Luka Nurmi (Formula Racing). Nel Trofeo Pirelli Am, al termine di una furiosa rimonta, Sergio Paulet (Santogal Madrid – MST Team), si è aggiudicato la vittoria nel suo weekend di esordio. Nella gara della Coppa Shell, “Alex Fox” (Sf Grand Est Mulhouse) è salito sul gradino più alto del podio, mentre tra gli Am Giuseppe Ramelli (Rossocorsa – Pellin Racing) ha bissato la vittoria colta ieri.
Trofeo Pirelli. Con il successo ottenuto al termine di una gara caratterizzata da una bandiera rossa e da due ingressi della Safety Car, Luka Nurmi diventa il più giovane vincitore del Ferrari Challenge. Il sedicenne, scattato dalla pole, ha disputato una gara da veterano, gestendo in maniera ottimale la 488 Challenge Evo in ogni fase della corsa, fino a tagliare il traguardo con quasi quattro secondi di vantaggio su Michelle Gatting (Scuderia Niki – Iron Lynx), leader della classifica provvisoria, e John Wartique (Francorchamps Motors Luxembourg - D2P). Tra gli Am, Sergio Paulet ha trionfato dopo una gara ricca di colpi di scena. Partito dalla pole, lo spagnolo ha subito un contatto che lo ha fatto precipitare in ultima posizione. Grazie alle fasi di Safety Car, una lunga sequenza di sorpassi e al testacoda del leader provvisorio della gara, un ottimo Hugo Delacour (Scuderia Monte-Carlo), secondo al traguardo, Paulet è transitato primo sotto la bandiera a scacchi, nella sua gara di debutto. Olivier Plassmann (Ulrich Frankfurt) ha completato il podio.
Al termine della gara, i commissari invertivano le posizioni tra Delacour e Plassmann in quanto il pilota francese non aveva rispettato i limiti del tracciato, guadagnando un vantaggio rispetto al rivale.
Coppa Shell. Al termine di una corsa conclusa in regime di Safety Car e caratterizzata dalla pista bagnata, “Alex Fox” ha conquistato il successo nella categoria precedendo James Weiland (Rossocorsa) e Axel Sartingen (Lueg Sportivo). Il francese ha approfittato di una partenza concitata per guadagnare un margine di sicurezza mantenuto fino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle, il protagonista è stato ancora una volta James Weiland, vincitore in Gara 1, che a suon di sorpassi è stato in grado di portarsi alle spalle di “Alex Fox” prima che un contatto tra Joakim Olander (Scuderia Autoropa), in quel momento al comando tra gli Am, e Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport) provocasse l’ingresso della Safety Car fino alla bandiera a scacchi. Tra gli Am, via libera a Giuseppe Ramelli che ha completato il suo weekend perfetto andando a cogliere la vittoria anche in Gara 2, davanti a Willem Van der Vorm (Scuderia Monte-Carlo) e Tommy Lindroth (Baron Motorsport), al suo sesto podio in carriera.
Prossimo round. I protagonisti del Ferrari Challenge Europe torneranno in pista nel weekend dell’1 e 2 maggio sul circuito austriaco di Spielberg.