Sinonimo di velocità a livello mondiale, grazie a un layout che alterna lunghi rettilinei a poche ma impegnative varianti, lo storico Autodromo Nazionale di Monza torna a ospitare le attività di F1 Clienti e Programma XX, che il 24 e 25 maggio si ritroveranno sulla pista che venne inaugurata nel 1922. A Monza si danno appuntamento alcune delle monoposto che hanno scritto pagine di storia nel Campionato del mondo di F1 e diverse hypercar non omologate per la circolazione stradale, “laboratori” di stile e tecnologia riservati alle sole attività non agonistiche tra i cordoli.
Nel quinto appuntamento dello speciale calendario stagionale, il secondo in Italia dopo la tappa di Imola, tra le tante vetture che scenderanno in pista spicca la F1-2000 di Michael Schumacher che proprio sul circuito di Monza vinse il Gran Premio d’Italia – il terzo sigillo del campione tedesco con il Cavallino Rampante al GP d’Italia –, in una fantastica stagione con 9 successi che permisero al pilota tedesco di vincere il campionato Mondiale. Il campionato del 2000 sarà ricordato soprattutto per i record: 170 punti, 10 vittorie e 10 pole position per la Scuderia Ferrari, che oltre al titolo Piloti porta a casa anche quello Costruttori, grazie anche all’apporto di Rubens Barrichello.
Sono ben 33 le supercar di Ferrari, sviluppate per le attività in pista ma non competitive, che daranno vita al Programma XX: una entry list numerosa che comprende quindici esemplari di FXX-K Evo, quattro FXX K, sei 599XX Evo, due 599XX, cinque FXX Evo e una FXX.