Il Ferrari Challenge darà il via alla stagione 2024 in Nord America, sul Circuit of the Americas, dove la Ferrari 296 Challenge farà il suo debutto in gara a livello mondiale. Il primo appuntamento della stagione è sempre molto atteso, ma in questo caso è particolarmente sentito per il debutto della nuova vettura e per il record di iscrizioni, con oltre 80 auto impegnate nelle diverse categorie.
Nuova stagione, nuova auto. Dopo la sua presentazione alle Finali Mondiali dello scorso anno, l'ultima nata della lunga serie delle vetture del monomarca, la 296 Challenge, è la nona aggiunta al campionato e segue la 488 Challenge Evo. Rappresentando un significativo avanti sotto ogni punto di vista rispetto al precedente modello, la 296 Challenge sfrutta le modifiche più radicali rispetto alla vettura da cui deriva più di qualsiasi altra usata nel campionato monomarca fino a oggi, pur mantenendo l'etica del campionato Ferrari Challenge. In particolare, il team di sviluppo è stato in grado di sfruttare ancora di più l'esperienza maturata con la 296 GT3 vincitrice della 24 ore di Daytona e del Nurburgring e di incanalare questi insegnamenti nel nuovo modello Challenge, che alza notevolmente il livello in termini di prestazioni complessive e anche di consistenza e ripetibilità durante le sessioni di prove o di gara.
Sul Circuit of the Americas, ciò è stato particolarmente apprezzato dai piloti nelle due aree chiave del circuito: il lungo tratto dello “Snake”, dove la deportanza della vettura ha permesso ai piloti di attaccare come non avevano mai potuto fare in precedenza, e le grandi zone di frenata del circuito, dove le prestazioni e la costanza della frenata sono migliorate, grazie soprattutto al nuovo ABS EVO Track, un derivato del sistema utilizzato sulla 296 GTB stradale.
Un circuito familiare. L'ormai classico circuito di 5.513 km e 20 curve è stato una delle tappe più presenti nel calendario del Ferrari Challenge fin dal suo debutto nel 2012, con l'edizione 2024 che segna la decima edizione di una gara del Challenge su questo tracciato.
Record di iscritti. Il Circuit of the Americas rappresenta un nuovo record nella storia del Ferrari Challenge in Nord America, con cinquantaquattro iscritti che utilizzano la nuova 296 Challenge e altri ventisette che utilizzano la 488 Challenge Evo, per un totale di 81 iscritti. A ciò si aggiungono nuovi record anche nel Club Challenge, dove oltre trenta iscritti porteranno le loro vetture Ferrari Challenge in sessioni di prove libere designate durante il fine settimana, oltre a tredici iscritti al primo appuntamento statunitense di Club Competizioni GT, che utilizzeranno una combinazione di 488 GT3 e 488 GT Modificate. Il totale delle Ferrari che scenderanno in pista nel corso del prossimo fine settimana sale così a 128.
Trofeo Pirelli. Utilizzando per la prima volta la nuova 296 Challenge, questa classe vede al via molti vincitori delle stagioni precedenti e di pretendenti al campionato. Jason McCarthy (Wide World Ferrari) è tra i favoriti, mentre Dylan Medler (The Collection), Dave Musial Jr. (Ferrari of Lake Forest) e gli altri piloti cercheranno di capire come sfruttare velocemente le potenzialità della nuova vettura. Nella categoria AM, Tony Davis (Continental Autosport) parte con i favori del pronostico, ma anche lui dovrà vedersela con una serie di concorrenti di tutto rispetto, con 16 avversari che ambiscono a laurearsi campioni al termine della stagione.
Coppa Shell. Anche nella categoria Coppa Shell molti nomi familiari sono presenti. Mike Louli (Ferrari of Ontario) continua a essere uno dei partecipanti più longevi del campionato, avendo guidato quasi tutti i nove modelli utilizzati nel campionato. A lui si affianca la campionessa della Coppa Shell AM dello scorso anno, Lisa Clark (Ferrari of Beverly Hills), che fa il suo debutto nella categoria Coppa Shell. Nella categoria AM, invece, è presente il tipico mix di gentlemen driver come Roy Carroll (Foreign Cars Italia) e Helen Chu (Ferrari di San Diego).
Una classe per la 488 Challenge Evo. Mentre la 296 Challenge è senza dubbio la star del weekend, la Ferrari 488 Challenge Evo continuerà a far sentire la sua presenza, correndo in gruppi di gara dedicati in ciascuno dei weekend della stagione 2024. Al COTA, il gruppo 488 Challenge conta ventisette iscritti, suddivisi in due diverse categorie a seconda del livello di esperienza dei piloti. La categoria presenta anche alcuni protagonisti delle precedenti stagioni del Challenge, tra cui Marc Muzzo (Ferrari of Ontario) e Grey Fauvre (Ferrari of San Francisco), entrambi vincitori di gare con la 488 Challenge Evo. Molti i nomi nuovi che fanno il loro debutto nelle gare del Ferrari Challenge, rendendo questa categoria interessante per individuare i talenti emergenti nel paddock del Ferrari Challenge.
Programma. Le sessioni di prove del Ferrari Challenge si svolgono nella giornata di venerdì, mentre il sabato e la domenica sono dedicati alle qualifiche e alle gare. Le sessioni di qualificazione di sabato iniziano alle 8:45 (tutte le ore locali) con il Trofeo Pirelli ad aprire le danze. Sabato, il via delle gare alle 13:35 con il Trofeo Pirelli. Il programma di domenica inizia alle 9:40 con le qualifiche della Coppa Shell, mentre le gare iniziano alle 13:05 con la Coppa Shell.