Fine settimana caldo, a tratti torrido sul circuito andaluso di Jerez, dove è andato in scena il terzo appuntamento stagionale del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe. Alta temperatura non solo nell’aria, ma anche in pista con sei gare che hanno regalato sfide avvincenti e serrate per il terzo appuntamento del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe 2024.
Prime volte. Chi, dopo le prove del sabato, aveva già previsto un round caratterizzato da doppiette in molte delle 5 classi in gara si è dovuto ricredere davanti ai capovolgimenti di fronte della domenica. Tutto ciò ha permesso di vedere festeggiare per la prima volta sul gradino più alto del podio Philipp Baron (Gohm Motorsport – Baron Racing Team) nel Trofeo Pirelli, Claus Zibrandtsen (Formula Racing) nel Trofeo Pirelli Am, Manuela Gostner (Ineco – Reparto Corse RAM) in Coppa Shell. L’unica doppietta è rimasta così quella di Fabrizio Fontana (Formula Racing) nel Trofeo Pirelli 488 che fa il bis con quella ottenuta a Balaton.
Rivincite. Hanno dovuto aspettare 8 anni, ma alla fine sono riusciti ad ottenere la loro personale rivincita sul circuito spagnolo. Non erano tanti i piloti presenti a Jerez nel fine settimana che hanno preso parte anche all’ultima apparizione del Ferrari Challenge Europe sulla pista andalusa, nel 2016, ma tra questi i più felici domenica erano sicuramente Philipp Baron e Manuela Gostner. Il pilota austriaco, nel 2016 al volante della Ferrari 458 Challenge Evo con i colori di Rossocorsa, conquistò un quinto e un secondo posto con il suo miglior tempo in Gara 2 in 1’50”540. Nel 2024, a distanza di otto anni, Baron è riuscito a vincere a Jerez nella seconda prova con il suo miglior tempo in 1’44”610 sulla Ferrari 296 Challenge portata in pista da Gohm Motorsport – Baron Racing Team. Nel 2016, in Coppa Shell, Manuela Gostner, con la 458 Challenge Evo del team Ineco-MP Racing, non andò oltre un undicesimo posto, con il tempo di 1’54”431 in Gara 1, prima di essere costretta al ritiro in Gara 2. La vittoria di quest’anno è arrivata per l’altoatesina con il miglior crono di 1’46”051, al volante della 296 Challenge del team Ineco – Reparto Corse RAM.
Giovani in sfida. Se nel 2023 furono Eliseo Donno e Thomas Fleming – ventenni, uno italiano e l’altro inglese – ad animare con un’intensa contesa il campionato fino alle Finali Mondiali, quest’anno tutto lascia presagire un analogo copione con Giacomo Altoè (Emil Frey Racing) e Bence Valint (Ferrari Budapest – Rossocorsa), entrambi ventenni, uno italiano e uno ungherese, che si stanno sfidando con all’orizzonte il salto nel GT3, come sono riusciti a fare con successo i loro predecessori. Ma la lotta quest’anno non sembra un discorso a due, con Luca Ludwig, Philipp Baron e Luca Engstler pronti a rendere la strada in salita.
Striscia netta. Nata un po' per gioco, con l’inseparabile amico e coach Stefano Gai, l’avventura di Fabrizio Fontana (Formula Racing) nel Ferrari Challenge Europe si sta rivelando una marcia trionfale. L’italiano, che a Balaton ha festeggiato con una doppietta i suoi primi 50 anni, a Jerez ha proseguito la striscia conquistando tutti i punti a disposizione nel round. Fontana ha raggiunto così i 100 punti, lasciandone per strada solamente 5, con il secondo posto del Mugello e i due giri veloci fatti registrare da Andreas Bøgh-Sorensen nel round italiano e di Tommy Lindroth a Balaton.