Utilizzato per la prima volta dalla Formula 1 nel 2004, il tracciato può contare su strutture tecnologicamente avanzate, tra le quali spicca la "Vip Tower", un edificio di otto piani che consente agli ospiti di osservare la pista nella sua interezza. Lo sviluppo del circuito è di 5,417 km ed il suo disegno ha riscosso unanimi consensi tra i piloti in quanto offre numerosi punti per superare gli avversari.
Caratterizzato da una combinazione di curve veloci e lente e da un rettilineo particolarmente lungo, ha nell'assenza di aderenza e nell’usura gomme le criticità principali. La sabbia del deserto, infatti, viene continuamente trasportata sull'asfalto dal vento. Per ovviare a questo problema, gli organizzatori hanno messo a punto un bitume dalla grana molto particolare che assicura un grip in ogni caso sufficiente.