Il circuito inglese di Brands Hatch ha ospitato il primo appuntamento stagionale del GT World Challenge Europe Sprint, dove le due Ferrari 296 GT3 hanno lottato per occupare le posizioni a ridosso del podio. Sfortuna per la 488 GT3 Evo 2020 che, dopo il quinto posto di classe in Gara 1, è stata costretta al ritiro nella seconda prova.
GT World Challenge Europe. Il fine settimana sul tracciato inglese di Brands Hatch era partito molto bene con le due Ferrari 296 GT3 di Emili Frey Racing in lotta per la pole position. Le due vetture della Casa di Maranello hanno rischiato di occupare i primi due posti in griglia fino a due minuti dal termine delle qualifiche, quando Raffaele Marciello ha strappato loro la pole, relegando la coppia formata da Albert Costa e Thierry Vermeulen al secondo posto, mentre Konsta Lappalainen e Giacomo Altoè in terza piazza.
In Gara 1 la Ferrari numero 14 è rimasta a lungo in seconda posizione, fino al cambio pilota, quando nelle operazioni di entrata e uscita dai box ha perso 10 secondi rispetto agli avversari, scivolando al quarto posto. Alla fine, Costa e Vermeulen hanno chiuso settimi, mentre Lappalainen e Altoè hanno tagliato il traguardo al quinto posto. Ventitreesima assoluta, quinta nella Silver Cup, la Ferrari 488 GT3 Evo 2020 di AF Corse con Sean Hudspeth e Nicola Marinangeli. In Gara 2 l’equipaggio della squadra piacentina non è riuscito a concludere la prova, mentre Lappalainen e Altoé si sono classificati ottavi assoluti e Costa e Vermeulen quattordicesimi.
Il campionato GT World Challenge Europe torna in pista il prossimo fine settimana con i test ufficiali della 24 Ore di Spa, prima della prova Endurance di 6 ore al Paul Ricard dal 2 al 4 giugno. Per rivedere in pista la serie Sprint occorre attendere il secondo round in calendario il 15 e 16 luglio a Misano, in Italia.