Alla vigilia della 6 Ore di Spa-Francorchamps, prima gara del campionato del FIA World Endurance Championship dopo lo scoppio della pandemia, il pilota inglese presenta l’appuntamento con la tappa belga del mondiale. La vittoria quasi certa sfuggita a causa dell’esposizione della bandiera rossa a pochi minuti dalla naturale chiusura della 6 Ore di Spa-Francorchamps è un ricordo ancora difficile da rimuovere e l’unica “cura” potrebbe essere la vittoria.
“Lo scorso anno a Spa abbiamo portato la gara a termine al secondo posto”, commenta Calado, “e siamo stati davvero sfortunati con l’esposizione della bandiera rossa, pertanto c’è solo un’opzione: cercare di migliorare di una posizione e ottenere la vittoria. Questo è l’obiettivo. La macchina era perfetta e siamo stati solo sfortunati a finire secondi. Non vedo l’ora di tornare lì ancora più determinato con Alessandro e vedere cosa potremo fare”.
Le prestazioni della 488 GTE, in questa stagione, sono state all’altezza in quasi ogni appuntamento, e nonostante alcuni piazzamenti importanti vanificati da episodi sfortunati, il duo della numero 51 è ancora in corsa per il titolo piloti. In quest’ottica, la gara che si disputerà nelle Ardenne potrà offrire l’occasione per accorciare il ritardo dagli attuali leader della classifica.
“Spa è sempre unica e la variabilità meteo una caratteristica distintiva”, prosegue l’inglese. “È famosa per avere un meteo tutto suo ma, indipendentemente da questo, il nostro obiettivo deve essere la vittoria”.