Per la prima 24 Ore di Le Mans virtuale della storia, la 488 GTE numero 52 iscritta da Ferrari sarà guidata da un quartetto di piloti inedito che per tre quarti non ha mai disputato la classica della Sarthe, né in maniera virtuale né tantomeno nella realtà. Eppure quello formato dai piloti di Formula 1 Charles Leclerc, titolare della Ferrari in Formula 1, Antonio Giovinazzi, a sua volta in Formula 1 con l’Alfa Romeo, e dai sim driver professionisti David Tonizza, campione in carica della F1 Esport Series, ed Enzo Bonito è certamente uno di quelli da tenere d’occhio nella classe GTE nella gara che prenderà il via sabato 13 giugno, alle ore 15:00.
Leclerc. Nato nel Principato di Monaco il 16 ottobre del 1997, Charles Leclerc ha iniziato a gareggiare in kart all’età di cinque anni. Nel 2011 ha vinto la Coppa del Mondo CIK-FIA KF3 e il Trofeo dell’Academy CIK-FIA. Nel 2012 ha conquistato il titolo di Campione WSK, mentre l’anno seguente è stato vicecampione d’Europa e vicecampione Under 18 con il team ART Grand Prix. Nel 2014 debutta in monoposto con il team Fortec Motorsport con il quale è vicecampione del campionato Formula Renault ALPS. Primo dei rookie all’esordio in Formula 3, dove è approdato nel 2015 con il team Van Amersfoort Racing finendo quarto in classifica, nel 2016 Charles è entrato a far parte della Ferrari Driver Academy e si è laureato campione in GP3 con la scuderia ART Grand Prix. In quella stagione assaggia per la prima volta una vettura di Formula 1 disputando quattro sessioni di prove libere al venerdì con la Haas motorizzata Ferrari e girando nel test di Silverstone con la Scuderia. Nel 2017 ha gareggiato in Formula 2 con il team Prema e ha subito vinto la serie con sette successi di tappa. Questo titolo gli spalanca le porte della Formula 1 nella quale debutta nel 2018 al volante della Alfa Romeo Sauber a motore Ferrari ottenendo 39 punti. Nel 2019 viene scelto per affiancare Sebastian Vettel in qualità di pilota ufficiale della Scuderia Ferrari Mission Winnow. In Bahrain, alla seconda gara con il team, centra la prima pole position diventando il pilota più giovane nella storia della Scuderia a raggiungere questo traguardo. Batte i record di precocità anche per quanto riguarda la vittoria quando si impone nel Gran Premio del Belgio, bissando il successo una settimana più tardi, quando manda in delirio i tifosi Ferrari a Monza. Poco prima di Natale la Scuderia Ferrari ha annunciato il prolungamento del suo contratto fino al termine della stagione 2024. In questo periodo di lockdown ha gareggiato con qualsiasi mezzo, dai trattorini rasaerba ai camion, fino a rallycross e competizioni Gran Turismo. Ha disputato sei Virtual GP di Formula 1 vincendone due (Vietnam e Cina) e salendo altre tre volte sul podio.
Giovinazzi. Antonio Giovinazzi, nato il 14 dicembre 1993 a Martina Franca, inizia con i kart nel 2006, anno in cui vince il Trofeo Nazionale italiano 60cc e quello europeo. All’età di diciotto anni passa alle monoposto partecipando ad alcune gare di Formula Abarth e imponendosi con sei vittorie nella Formula Pilota China con il team Eurasia Motorsport. Nel 2013 giunge alla Formula 3 europea con il team Double R Racing, partecipando anche al F3 Masters di Zandvoort. L’anno successivo inizia a gareggiare per la scuderia britannica Carlin nella medesima categoria ottenendo due vittorie e il sesto posto in campionato. Nel 2015 conquista sei affermazioni ed è vicecampione di Formula 3 Europa, inoltre prende parte all’appuntamento russo del DTM alla guida di un’Audi RS5 del team Phoenix Racing. Nel corso dell’inverno esordisce anche nelle gare di durata al volante di un prototipo LMP2 nell’Asian Le Mans Series, cui l’anno successivo fanno seguito alcune gare del FIA World Endurance Championship (FIA WEC). Il debutto in GP2 arriva nel 2016 con il team Prema Powerteam. Conquista la sua prima vittoria nella categoria di GP2 durante il Gran Premio d’Europa e si aggiudica il secondo posto in classifica con cinque successi tra i quali spicca quello ottenuto a Monza partendo dall’ultima posizione sullo schieramento. La stagione sportiva 2017 lo vede impegnato come terzo pilota della Scuderia Ferrari ma ha anche modo di debuttare in Formula 1 quando, per due gare, prende il posto dell’infortunato Pascal Wehrlein al volante della Sauber-Ferrari. Nel 2018 prende il via della 24 ore di Le Mans ottenendo il quinto posto al volante della Ferrari 488 GTE del team AF Corse e gira nelle prove libere del venerdì di sei Gran Premi rimanendo terzo pilota della Scuderia Ferrari. Nel 2019 e 2020, pur mantenendo la mansione all’interno della squadra italiana, diventa pilota titolare del team Alfa Romeo Racing, affiancando il finlandese Kimi Raikkonen. Nella sua prima stagione ha ottenuto 14 punti e il quinto posto in Brasile come miglior risultato.
Tonizza. David Tonizza, nato il 14 gennaio 2002, comincia a gareggiare in tenera età sia sui kart che al simulatore, scoprendo il gioco di Formula 1 a 15 anni e disputando quello stesso anno il suo primo campionato. Nel 2017 si qualifica per il Pro Draft nella F1 Esports arrivando secondo nelle qualificazioni. L’anno seguente si aggiudica il campionato AOR di F1 con la Jean Alesi Esports Academy ed è quarto nell’AK Invitational su Assetto Corsa. Nel 2019 viene scelto dalla Ferrari Driver Academy per essere uno dei primi piloti del neonato FDA Hublot Esports Team. Debutta con il nuovo team vincendo le prime due gare, in Bahrain e Cina, e installandosi subito al comando della classifica. Il pilota italiano ha poi vinto anche la gara disputata in Austria aggiudicandosi il titolo piloti. Per lui anche un podio nella gara Esports del campionato SRO a Barcellona. Soprannominato “Tonzilla” in seguito ad un errore di pronuncia del commentatore nella prima gara da lui vinta a Londra, nel 2020 è stato riconfermato a pieni voti come membro del FDA Hublot Esports Team.
Bonito. Enzo Bonito, nato il 7 giugno 1995, ha già all’attivo cinque stagioni di competizioni internazionali ad alto livello come sim driver avendo conquistato il primo campionato nel 2015, quando si è imposto nell’Iracing GT3 championship. Tre anni dopo ha vinto la eROC, la versione virtuale della Race of Champions che si è svolta in concomitanza con la gara vera e propria di Riyadh, mentre sempre al 2018 risalgono le prime affermazioni in gare Esports GT disputate su Assetto Corsa e il debutto nella F1 Esports con il team McLaren Shadow. A gennaio 2020 viene scelto per entrare a far parte del FDA Hublot Esports Team per affiancare David Tonizza nella F1 Esports Series con l’obiettivo di aiutare la squadra a conquistare il titolo costruttori, sfuggito per pochi punti nella prima stagione di impegno della team nel campionato virtuale di Formula 1.