Il debutto di Scuderia Corsa nella serie GT America powered by AWS si è concluso in maniera deludente dopo che Bret Curtis, fino a quell momento dominatore dell’evento, è uscito di pista a quattro minuti dal termine.
Curtis era partito all’esterno della prima fila al volante della 488 GT3 Evo 2020 ma era stato autore di un grande spunto alla bandiera verde che gli aveva consegnato la testa della corsa quando, sul tracciato di 2.17 miglia, iniziava a calare il buio. Curtis aveva agevolmente controllato il ritmo della corsa per 18 giri nonostante una pressione costante da parte degli avversari prima che un incidente, al diciannovesimo minuto dalla bandiera verde, provocasse una fase di Full Course Caution.
Curtis era sempre al comando quando la gara riprendeva, con 5’18” ancora da disputare. La Ferrari era ancora una volta ottima nello spunto ma Curtis finiva leggermente largo, terminando la sua corsa contro le barriere in uscita dalla curva che precede l’ingresso nel ponte.
Impossibilitato a continuare, Curtis veniva comunque classificato ottavo nella classe SRO3. La Ferrari ha dimostrato un passo vincente, e nonostante il ritiro, è stata autrice del giro più veloce della corsa in 1’30”752.