Si chiude con il podio in classe Pro-Am la 12 Ore del Golfo per la 488 GT3 Evo 2020 di Valentino Rossi, Luca Marini e Alessio Salucci, mentre la Ferrari numero 27 di Kessel Racing vince in classe GT3 Am, terminando la corsa in sesta posizione, davanti all’altra vettura del team elvetico impegnata in classe Pro-Am.
La seconda parte della maratona nel deserto ha preso il via alle 15:30 ora locale per concludersi sei ore più tardi con il tracciato illuminato dalla luce artificiale, e ha permesso di festeggiare sotto la bandiera a scacchi il terzo posto, nella classe Pro-Am, del terzetto della 488 GT3 Evo 2020 di Monster VR46, Rossi-Marini-Salucci. L’equipaggio che lo scorso anno aveva chiuso al terzo posto assoluto la gara ha visto compromesso un possibile podio assoluto con il giro di ritardo accumulato al termine delle prime sei ore. Valentino Rossi e Luca Marini sono stati autori di stint molto efficaci che hanno consentito loro di riportarsi al terzo posto nella classe Pro-Am, festeggiando sul podio un risultato comunque positivo. Settima posizione assoluta, quinta nella stessa classe della Ferrari numero 46, per la vettura numero 8 di Kessel Racing affidata a Alessandro Cutrera, LMDV, Marco Frezza e Nicola Cadei con l’esperto pilota italiano autore di ottime frazioni di corsa. Sesto posto assoluto, primo nella classe GT3 Am, per la seconda 488 GT3 Evo 2020 del team elvetico con Francesco Maria Zollo, Emanuele Maria Tabacchi, Murat Cuhadaroglu e David Fumanelli. Quest’ultimo, assieme al campione del Ferrari Challenge Europe, si è prodotto in turni di guida velocissimi che gli hanno consentito di registrare il crono più rapido tra le vetture di Maranello in 2’01”514.
La gara è stata vinta dalla McLaren di 2 Seas Motorsport numero 33.