Dopo la vittoria di Rinaldi Racing, una Ferrari torna sul podio dell’ELMS in occasione della 4 Ore di Imola, seconda prova dell’European Le Mans Series. A gioire del risultato, il terzetto Kimura-Schandorff-Jensen.
Difficoltà. Su una pista che non ha permesso ai team dotati delle vetture di Maranello di sfruttare il potenziale delle 488 GTE, i timori della vigilia hanno trovato conferma nell’ordine di arrivo con le sette Ferrari iscritte all’evento non nelle condizioni di lottare per la vittoria.
Contatto. Dopo aver ottenuto la seconda posizione in qualifica, la 488 GTE di Iron Lynx, affidata a Rahel Frey, Michelle Gatting e Sarah Bovy è stata l’unica vettura ad impensierire le Aston Martin di Oman Racing, autrici di una doppietta dopo le quattro ore di gara. Purtroppo, un contatto in gara che provocava una foratura mentre al volante si trovava Michelle Gatting, costringeva la Ferrari numero 83 a retrocedere in classifica.
Podio. Il testimone della migliore tra le vetture di Maranello passava così alla 488 GTE di Kessel Racing di Takeshi Kimura, Frederik Schandorff e Mikkel Jensen. Il terzetto ha ottenuto un ottimo terzo posto, sebbene a un giro dai vincitori, ha preceduto le altre Ferrari di Spirit of Race, JMW Motorsport, Iron Lynx e Rinaldi Racing.
Appuntamenti. La European Le Mans Series rimane in Italia anche per il prossimo round, la 4 Ore di Monza prevista il 3 luglio.