Scatteranno dalla quinta posizione in classe Pro e Pro-Am le migliori tra le Ferrari al via della 6 Ore del Nurburgring, valida come secondo appuntamento dell’Endurance Cup del GT World Challenge Europe.
Le due 488 GT3 Evo 2020 numero 51 e 52 di AF Corse, hanno infatti chiuso la sessione di qualifica garantendosi la terza fila per la gara che si disputerà domani. Una prestazione che, almeno nella classe Pro, è stata condizionata anche dal traffico incontrato da Alessandro Pier Guidi nei suoi assalti alla pole.
Primo turno. Con il sole al tramonto sul tracciato del Nurburgring e le ultime tenui luci ad illuminare l’ambiente, la sessione parte con le Ferrari portate in pista da Alessandro Pier Guidi, Davide Rigon, Jonathan Hui, Niek Hommerson e Pierre Ehret. Le vetture di Maranello faticano a trovare un giro pulito e non riescono a sfruttare al massimo il potenziale delle 488 GT3 Evo 2020. Al termine dei 15 minuti della sessione Rigon, al volante della numero 72 di SMP Racing, è undicesimo con 1:55.409, mentre Pier Guidi chiude al sedicesimo posto con 1:55.632. Qualifica promettente invece in classe Pro-Am, con Hui quarto grazie al crono di 1:57.132 con la Ferrari di Sky Tempesta Racing, seguito a meno di tre decimi da Hommerson con 1:57.489 in quinta posizione. Dodicesimo crono per Ehret, con la vettura di Rinaldi Racing.
Secondo turno. Per la seconda sessione scendono in pista Nicklas Nielsen, Sergey Sirotkin, Chris Froggatt, Louis Machiels e Rino Mastronardi. Al contrario dei rispettivi compagni, sia Nielsen che Sirotkin riescono ad avere maggior fortuna con il traffico e le loro prestazioni, pur distanti dai primi di circa sei decimi, migliorano sensibilmente. Il danese di AF Corse chiude con la sesta prestazione grazie al tempo di 1:54.908, mentre il russo di SMP Racing è undicesimo con 1:55.034. Nella classe Pro-Am, Mastronardi al volante della 488 GT3 Evo 2020 di Rinaldi Racing è autore di un ottimo 1:55.471 che gli vale il secondo crono, mentre Louis Machiels termina i 15 minuti previsti in ottava piazza con 1:56.673. Il pilota di AF Corse è stato molto condizionato dal traffico, mentre peggio è andato a Chris Froggatt, undicesimo con 1:57.209.
Terzo turno. Con la luce oramai assente lungo gli oltre 5 chilometri della pista, affrontano l’ultima e decisiva sessione James Calado, Miguel Molina, Eddie Cheever III, Andrea Bertolini e Daniel Keilwitz. Calado, al volante della Ferrari di AF Corse, si produce in un giro fantastico che gli vale il quinto tempo con 1:54.349, staccando di poco meno di due decimi Molina, ottavo con 1:54.579 a testimonianza di quanto ridotti siano i distacchi tra le vetture. Nella classe Pro-Am, Bertolini chiude terzo la sessione con 1:55.172 per AF Corse, mentre Keilwitz lo segue quinto staccato di appena 25 millesimi. Ottava prestazione per Eddie Cheever III con 1:55.428 ottenuto nel corso del suo terzo tentativo. La sessione è stata conclusa anticipatamente a causa di una bandiera rossa esposta in seguito all’incidente che ha coinvolto una Porsche.
Classifica combinata. La griglia di partenza, determinata dalla media dei tre tempi fatti segnare nelle sessioni di qualifica, vede le due Ferrari impegnate nella classe Pro scattare dalla terza fila, con la numero 51 di AF Corse davanti alla numero 72 di SMP Racing. Solo 44 i millesimi che separano le due Ferrari, che hanno chiuso rispettivamente a 359 e 403 millesimi dalla Porsche di GPX Racing, autrice della pole. Considerando il traffico trovato nel primo turno, la seconda fila poteva essere alla portata delle 488 GT3 Evo 2020. Nella classe Pro-Am, terza fila anche per la numero 52 di AF Corse, a 284 millesimi dalla pole messa a segno dalla Mercedes di Akka ASP. Settimo tempo per la Ferrari numero 488 di Rinaldi Racing che a sua volta può recriminare sul traffico durante i tentativi di Ehret, così come l’equipaggio di Sky Tempesta Racing, nono in griglia.
Programma. La gara prenderà il via domani alle ore 11:45 e durerà sei ore. Sarà possibile seguirne lo streaming live anche su Ferrari Races.