Grazie ad alcuni sorpassi nella fase finale della gara sul difficile Circuit of The Americas le Ferrari salgono sul podio conquistando il primo ed il terzo posto nella classe Pro-Am nel round di apertura del GT World Challenge America.
Squadra Corse. Grazie a tre sorpassi decisi nei tredici minuti conclusivi della gara, Martin Fuentes ha portato la Ferrari 488 GT3 di Squadra Corse – condotta assieme a Rodrigo Baptista - al successo nella classe Pro-Am. Fuentes occupava la seconda posizione quando ha approfittato di un attacco portato al leader della corsa da parte di un rivale. Il pilota Ferrari, affrontando una traiettoria interna, ha preso la testa della corsa per non abbandonarla fino alla bandiera a scacchi, tagliata con 1.499 secondi di vantaggio. “Stavo puntando le vetture davanti a me, ma quando ho visto la Mercedes cercare di superare tutti all’esterno” ha spiegato Fuentes “ho cercato di evitare un incidente ed ho incrociato le dita. Ho cercato di mantenermi all’interno e quindi sono riuscito a portarmi in testa nel rettilineo di ritorno. È stato divertente”. Il nuovo compagno di squadra di Fuentes, Rodrigo Baptista, era stato chiuso all’esterno nella partenza, scivolando in quinta posizione. Dopo aver effettuato la sosta a 43 minuti dalla fine, grazie ad un pit-stop perfetto (appena nove decimi più lento rispetto al minimo obbligatorio), Fuentes si riproponeva nella lotta per il podio. Dopo il terzo posto ottenuto ieri e con la vittoria odierna, il nuovo sodalizio si candida a recitare un ruolo importante nella corsa al titolo.
TR3 Racing. Un giro dopo il sorpasso decisivo per la vittoria, il debuttante Ziad Ghandour si è reso protagonista di una manovra altrettanto efficace per consentire alla 488 GT3 del team americano di concludere sul podio nella classe Pro-Am. Cressoni, che era scattato dalla prima fila grazie alla pole di classe conquistata nella giornata di ieri, ha occupato per lunghi tratti la seconda posizione, segnando il giro più veloce prima di effettuare il pit-stop. Dopo il quinto posto in Gara-1, il terzo posto nella classe Pro-Am rappresenta un ottimo avvio di stagione.
Vital Speed. Entrambe le vetture schierate dal team sono state costrette al ritiro a causa di due diversi incidenti che le hanno coinvolte nella seconda parte di gara. La vettura numero 6 si è ritirata pochi istanti dopo l’inizio dello stint di Mark Issa. L’ex campione del Ferrari Challenge ha subito un contatto che ha consigliato l’americano a riportare la vettura ai box. “Stavo affrontando una curva ad alta velocità, cercando di guadagnare sulle vetture che avevo davanti a me” ha commentato Issa “ma talvolta si sbaglia. Il contatto con l’altra vettura è stato leggero e pensavo fosse tutto ok, ma ho preferito fermarmi ai box per controllare. La squadra, a quel punto, mi ha detto di non proseguire”. Alla ripartenza dalla prima fase di Full Course Yellow, con 26 minuti da disputare, Trevor Baek è stato colpito da un altro avversario nella prima curva. La vettura numero 7 è finita in testacoda e poi è stata costretta al ritiro a causa dei pesanti danni al posteriore. Jeff Westphal aveva occupato la quinta posizione prima di lasciare il volante a Baek.
Prossimi appuntamenti. La stagione del GT World Challenge America proseguirà il 16 e 17 maggio prossimi con il duplice appuntamento a Mosport.