Alla sua seconda stagione a tempo pieno nel FIA WEC, quest’anno disputato assieme a Daniel Serra, Miguel Molina è stato tra i piloti che hanno ottenuto meno rispetto a quanto meritato, ma ha avuto modo di riprendersi il giusto palcoscenico nella European Le Mans Series dove si è laureato campione al termine di una stagione da autentico dominatore. Anche nella 24 Ore di Spa-Francorchamps, in cui è stato la punta di diamante dell’equipaggio Pro-Am di Spirit of Race, è giunto un trionfo senza discussioni.
Nella European Le Mans Series hai vinto il titolo al termine di una stagione molto positiva. Come giudichi le tue prestazioni e inoltre che emozione si prova nel vincere un campionato duro e combattuto come questo?
“È stato un anno molto positivo, soprattutto perché siamo riusciti a mantenere la giusta continuità e questo penso sia stato il nostro punto di forza. Ovunque tu corra è sempre difficile riuscire a vincere, quindi devi sempre dare il 100% in ogni occasione. La vettura non ha mai avuto alcun problema, il lavoro con il team e con i compagni è stato ottimo: sono aspetti fondamentali che ci hanno sicuramente favorito”.
È la tua seconda stagione nel mondiale, la prima insieme a Daniel Serra: nella parte finale sono arrivate le prestazioni migliori. Come giudichi il tuo 2021?
“Credo sia stato un campionato più difficile rispetto a quello precedente, dove tutti gli avversari sono risultati più competitivi. Parlando di prestazioni, ci sono state gare in cui siamo stati più veloci, come ad esempio a Le Mans, dove poi però abbiamo accusato qualche problema meccanico. Nonostante questo, abbiamo fatto un bel passo in avanti: anche il lavoro di messa a punto è proseguito per avere delle vetture sempre più performanti. Sono felice di poter correre nel WEC, un campionato che mi piace molto, impegnativo, dove la entry list non è affollata, ma i piloti sono veloci e molto bravi. Per questo occorre dare sempre il 100%”.