Non ci poteva essere debutto migliore per la 488 GT3 di racing one nella classe SP9 Am che si è imposta al termine del round di apertura della Nürburgring Langstrecken Serie. Nona posizione finale, non senza rimpianti, per la 488 Evo 2020 di Octane 126.
Mega paddock. L’edizione 51 dell’Adenauer ADAC Rundstrecken-Trophy, della durata di quattro ore, si è disputata su pista asciutta (nonostante alcune gocce di pioggia durante il giro di formazione) e meteo variabile con la novità, rispetto alle precedenti edizioni della serie sin qui conosciuta come VLN, di un vero e proprio villaggio nel paddock retro-box che ha consentito di mantenere un certo distanziamento sociale tra i meccanici e le varie squadre.
Buona la prima. Dopo essere stati protagonisti indiscussi della classe SP8 con la 458 Italia GT3, l’equipaggio composto da Christian Kohlhaas, Stephan Köhler e Nicolaj Rogivue si è aggiudicato il successo di categoria e, in alcune fasi della gara, complici i pit stop dei primi, ha anche guidato la classifica assoluta. Rogivue ha condotto la Ferrari nei primi otto giri della corsa segnando il giro più veloce per l’equipaggio in 8:13.077, lasciando quindi il volante a Köhler, impegnato nella fase centrale della gara. Lo stint più lungo è stato quello che ha visto protagonista Kohlhaas che è transitato sotto la bandiera a scacchi in quattordicesima posizione assoluta, con un giro di vantaggio sul più immediato degli inseguitori.
Rimpianti e rimonta. Un episodio ha invece condizionato la gara della 488 GT3 Evo 2020 di Octane 126, portata in gara da Björn Grossmann, Simon Trummer, Jonathan Hirschi e Luca Ludwig. Nel corso del primo giro, nel tentativo di guadagnare la quarta posizione sull’Audi R8 LMS GT3 di Beretta / Schramm che erano scattati dalla prima fila, Hirschi finiva nella ghiaia alla esse Veedol ed era costretto ad attendere i mezzi di soccorso per poter riprendere la corsa, precipitando tuttavia in classifica. Da quel momento la vettura numero 26 si gettava in una rimonta incredibile che consentiva ai quattro di concludere la gara in nona posizione assoluta, facendo segnare – in particolare con Grossmann e Trummer – ottimi tempi sul giro, come la terza miglior prestazione (8’07”651) fatto segnare dall’ex campione del Ferrari Challenge.
Round 2. I protagonisti della serie torneranno a sfidarsi sulla Nordschleife l’11 luglio per la 60th ADAC Reinoldus long-distance race.