Lilou Wadoux entra nella storia del Super GT giapponese diventando la prima donna a salire sul podio del campionato nipponico da quando nel 2005 prese questa denominazione. La pilota ufficiale francese ha concluso al secondo posto la Sugo 300 km assieme al compagno di squadra Kei Cozzolino a bordo della Ferrari 296 GT3 numero 45 di Ponos Racing.
Scattato dalla quinta posizione in griglia di partenza, Cozzolino si portava molto rapidamente al comando sfruttando al meglio l’aderenza garantita dagli pneumatici Michelin da bagnato, guadagnando fino a 25 secondi sugli inseguitori prima che una Safety Car vanificasse tutto lo sforzo del pilota nipponico. Con la pista che stava iniziando a proporre linee asciutte ma ancora umida e a tratti bagnata, Lilou Wadoux saliva in abitacolo montando gomme slick, difendendo in maniera tenace ma pulita la posizione dagli attacchi della Mercedes-AMG di Leon Racing, alla fine vincitrice della corsa.
Per l’equipaggio di Ponos Racing quello ottenuto a Sugo è il primo podio stagionale e il secondo posto consente a Wadoux di scrivere una nuova pagina sportiva dell’automobilismo dopo quelle che l’avevano vista diventare la prima donna a conquistare una vittoria nel mondiale FIA WEC e la prima donna ad ottenere un successo nella classe LMP2 del campionato americano IMSA.
Prova sfortunata per l’equipaggio composto da Yoshiaki Katayama e Roberto Merhi Muntan sull’altra Ferrari, la numero 6 del Team Le Mans, costretto al ritiro dopo una prova caratterizzata da alcune penalità e contatti subiti. Il prossimo appuntamento del Super GT giapponese, il settimo della stagione, si svolgerà ad Autopolis dal 19 al 20 di ottobre.