Nelle ore che precedono l’immediata vigilia del round di apertura dell’Endurance Cup del GT World Challenge Europe, il campione in carica Alessandro Pier Guidi fa i pronostici per la stagione che partirà a Monza questo fine settimana.
Dopo il titolo vinto nella prova finale dello scorso campionato – la 1000 km del Paul Ricard – grazie ad un mix perfetto di velocità, talento e strategia, il campione di Tortona affronta il round brianzolo con la consapevolezza di ripartire da zero in un anno dove avversari e confronti inediti non mancheranno.
“Siamo pronti per una nuova stagione e per un’altra sfida”, esordisce Pier Guidi. “Ricominciamo dopo esserci aggiudicati la scorsa edizione, con l’obiettivo di ripeterci anche quest’anno, pur sapendo quanto sia difficile. Quello del 2020 è stato un grande successo ma come in ogni nuova stagione tutti partiamo sempre da zero punti. Ciò che abbiamo fatto l’anno scorso è entrato nella storia ma ora dobbiamo concentrarci su questa nuova sfida”.
Preparazione, unità d’intenti, affidabilità e intelligenza tattica furono gli ingredienti per la ricetta che portarono al primo titolo per il Cavallino Rampante nell’Endurance Cup del campionato GT più difficile al mondo. “Sono fiducioso che riusciremo a fare bene anche quest’anno. Siamo preparati e abbiamo ancora qualche giorno per mettere a punto gli ultimi dettagli. Dovremo essere tutti concentrati, tanto noi piloti quanto il team perché se lo saremo potremo ottenere buoni risultati”.
Si riparte da Monza, circuito che dista un centinaio di chilometri dalla città natale di Pier Guidi. Un appuntamento che si arricchisce di significati e motivazioni ulteriori. “Sono davvero felice di poter correre in Italia”, continua l’italiano. “Purtroppo è successo poche volte negli ultimi tempi. Monza è il Tempio della Velocità, c’è tanta storia ed è sempre bello gareggiare qui. A causa delle restrizioni legate al Covid non ci sarà il pubblico, e questo mi dispiace. Mi sarebbe piaciuto avere qui con noi amici e tifosi ma al momento la situazione è questa. Speriamo finisca prima possibile così da poter essere di nuovo tutti insieme e vedere gli spalti pieni di gente: ci mette di buon umore e rende felici noi piloti”.
Se la voglia di vincere è intatta, nel 2021 il pilota ufficiale di Ferrari Competizioni GT avrà un nuovo compagno di squadra nel GT World Challenge, che lo affiancherà oltre al confermato Nicklas Nielsen. “Quest’anno è cambiata un po’ la line-up: non ci sarà, infatti, James Calado che mi affianca nel WEC e con il quale ho condiviso la stagione 2020. Per me è un po’ insolito non correre con lui perché negli ultimi anni abbiamo sempre affrontato le gare insieme ma sono fiducioso che Côme Ledogar possa fare un lavoro altrettanto buono”.