La lunga stagione del GT World Challenge è scattata da Imola e le due Ferrari impegnate in classe Pro hanno ottenuto due piazzamenti che, pur al di sotto delle aspettative del team, consegnano punti importanti per la classifica. Questi i commenti dei piloti delle 488 GT3 Evo 2020 di Iron Lynx.
James Calado: “La gara è stata difficile per noi perché abbiamo faticato in termini di passo rispetto ai nostri rivali. In qualifica non siamo andati male: la macchina andava bene sul giro secco anche se abbiamo accusato una carenza di velocità nei confronti degli altri sui rettilinei, specialmente dalle Porsche. Speriamo che le cose possano cambiare già dalle prossime gare, altrimenti realisticamente dovremo lottare per i punti, cosa che oggi abbiamo fatto”.
Nicklas Nielsen: “Abbiamo ottenuto buoni punti e tutti hanno svolto un ottimo lavoro nel corso del fine settimana. Avevamo altre aspettative ma fin dalle prime sessioni è stato evidente che ci mancava del passo rispetto ai nostri rivali. Abbiamo massimizzato le performance della vettura e, come dicevo prima, portato a casa punti importanti che saranno utili nel resto della stagione”.
Davide Rigon: “Questa mattina il traffico è stato un problema e né io né Daniel abbiamo chiuso un giro pulito. In gara sapevamo che sarebbe stato molto difficile superare, e così è stato. Peccato perché la macchina era davvero ben bilanciata e ci mancava solo un po’ di velocità in uscita dalle curve per poter essere competitivi come gli altri. Il mio giro di rientro prima di cedere la vettura a Daniel è stato perfetto, segnando anche i miei migliori parziali, guadagnando un po’ di posizioni al pit. Sono comunque punti importanti che portiamo a casa con piacere”.
Daniel Serra: “È stata la mia prima gara nel GT World Challenge, se si esclude qualche partecipazione alla 24 Ore di Spa-Francorchamps. Ho imparato a conoscere un po’ meglio questo campionato, le sue regole, i suoi partecipanti, dunque è stata una gara utile. Penso che avremmo potuto guadagnare qualche posizione in più ma chiudere ottavi dopo essere partiti quattordicesimi ci permette di ottenere buoni punti. Non è facile superare su questa pista, dunque alla fine va bene”.
Miguel Molina: “Una gara difficile perché ci mancava tanta velocità. Abbiamo fatto il massimo che era nelle nostre possibilità, limitando i danni e chiudendo in settima posizione. Qui l’importante era segnare punti in classifica ed è quello che abbiamo ottenuto”.