Il via dell’89esima edizione della 24 Ore di Le Mans ha avuto in John Elkann, Presidente della Ferrari, lo starter d’eccezione. Elkann è stato invitato e accolto da Pierre Fillon, Presidente dell’Automobile Club de l’Ouest, dopo l’annuncio dell’ingresso nell’Hypercar della Casa del Cavallino Rampante per dare il via alla più antica e prestigiosa corsa di durata dell’automobilismo.
La delegazione Ferrari, di cui ha fatto parte anche Enrico Galliera, Chief Marketing and Commercial Officer, ha incontrato le principali figure istituzionali, da Jean Todt, Presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile, a Richard Mille, Presidente della Commissione Endurance della FIA.
“Sono felice di essere a Le Mans e onorato di aver dato la partenza a questa gara straordinaria”, ha dichiarato John Elkann, “e, pensando al 2023 quando si celebreranno i primi cento anni, siamo molto orgogliosi di partecipare come Ferrari. Non solo perché fa parte della nostra storia, ma soprattutto perché è parte del nostro futuro”.
Prima della partenza John Elkann ha percorso tutta la griglia per salutare i partecipanti, soffermandosi in particolare con i piloti che gareggiano con le 488 GTE, ben tredici in questa edizione, accompagnato da Antonello Coletta, responsabile delle Attività Sportive GT di Ferrari.
Dopo aver recitato la tradizionale formula “Démarrez vos moteurs” e aver dato il via sventolando la bandiera nazionale francese, Elkann ha visitato la direzione gara, il luogo da cui vengono monitorate tutte le vetture in corsa.
Ferrari può vantare una lunga tradizione vincente alla 24 Ore di Le Mans iniziata nel 1949 con il trionfo di Luigi Chinetti e Lord Selsdon al volante di una 166 MM Barchetta Touring, cui sono seguiti altri otto successi assoluti e 27 vittorie di classe, l’ultima delle quali conquistata da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Daniel Serra nel 2019.
La gara, attualmente in corso di svolgimento, si concluderà alle ore 16:00 di domani.