Nonostante l’impressionante velocità esibita nelle qualifiche, la 488 GT3 Evo 2020 di Louis Prette e Vincent Abril chiude al quarto posto Gara 2 del GT Open a Spa.
L’equipaggio di AF Corse – APM Ferrari aveva iniziato la giornata nel migliore dei modi grazie alla pole di Vincent Abril che, fermando i cronometri sul 2’13”724, un tempo che rappresenta il giro più veloce mai registrato con una vettura GT3 sul tracciato belga.
La gara partiva con il rischio pioggia ma la pista asciutta, ma perdeva subito la 488 GT3 Evo 2020 di Angelo Negro che, dopo un contatto con una Mercedes all’Eau Rouge, finiva in testacoda contro le barriere ed era costretto al ritiro dopo essere rientrato ai box. Per contro, Vincent Abril, scattato dalla pole, tentava un allungo consapevole dei secondi aggiuntivi da scontare durante la sosta ai box in funzione dei risultati. Il pilota monegasco rintuzzava gli attacchi iniziali di Chaves e conduceva uno stint in solitario prima di fermarsi ai box nel corso a 25 minuti dal termine. I secondi aggiuntivi, frutto delle due vittorie consecutive di Monza e nella gara del sabato, facevano retrocedere al quarto posto di classe Pro Louis Prette, sesto assoluto.
Il campione del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli 2020 cercava di colmare il distacco di 30 secondi, portandosi in quarta posizione assoluta mentre, a poco più di dieci minuti dal termine, la pioggia iniziava a bagnare alcune zone della pista che portavano il direttore della gara a dichiarare la pista bagnata.
Il pilota monegasco non riusciva ad approfittare della penalità di quindici secondi per un’irregolarità durante il rifornimento inflitta a Crestani, secondo sul traguardo, e si accontentava del quarto posto che, complice la vittoria del duo Ramos-Chaves, riporta a 8 le lunghezze da colmare nell’ultimo round di Barcellona.