Doppio podio per le Ferrari 488 GTE alla European Le Mans Series sul circuito del Paul Ricard a Le Castellet, iniziata con la pioggia e terminata con i fari a illuminare la pista. Quattro ore intense che hanno visto il successo di Spirit of Race con Duncan Cameron, Matthew Griffin e Aaron Scott, mentre si è guadagnata la terza posizione la squadra in rosa dell’Iron Lynx composta da Manuela Gostner, Michelle Gatting e Rahel Frey.
Prima ora. Si parte dietro la Safety Car a causa della pioggia incessante che da ore cade sul circuito francese e per la bandiera verde bisogna attendere cinque minuti. Al comando si presenta la Porsche 911 della Proton Competition di Christian Ried, Michele Beretta e Alessio Picariello, subito pressata dalle Ferrari 488 GTE: la migliore al via è la numero 60 dell’Iron Lynx con Claudio Schiavoni, Rino Mastronardi e Nicklas Nielsen, seguita dalla vettura di AF Corse guidata da Christoph Ulrich, Steffen Görig e Daniel Serra, dalla quella di Kessel Racing con Michael Broniszewski, David Perel e Marcos Gomes al volante. Quinta la 488 GTE di Spirit of Race che presenta Duncan Cameron, Matthew Griffin e Aaron Scott, a precedere l’altra vettura di Iron Lynx con l’equipaggio tutto femminile formato da Manuela Gostner, Michelle Gatting e Rahel Frey, per finire con la Ferrari di JMW Motorsport di Gunnar Jeannette, Rodrigo Sales e Finlay Hutchison.
C’è subito battaglia, tanto che nei primissimi giri le posizioni alle spalle del battistrada cambiano in continuazione. Finalmente la pioggia inizia ad abbandonare il Paul Ricard, anche se l’asfalto è ancora molto bagnato. Broniszewski prova ad anticipare tutti cambiando per primo le gomme e, una volta rientrato in pista, inizia una rimonta a base di giri veloci che lo riportano in breve tempo in seconda posizione. Intanto inizia a spuntare anche qualche raggio di sole e tutti rientrano ai box ad eccezione della Proton Competition, che sceglie una strategia differente e si fermerà ben oltre il quarto di gara.
Seconda ora. La Ferrari di Kessel Racing conclude la propria impressionante rimonta e passa al comando, mentre la Porsche viene superata anche dalla 488 GTE di Spirit of Race. Ma ancora una volta c’è spazio per la Safety Car, che entra in pista e annulla tutti i distacchi. Mentre la Frey si porta in seconda posizione, tutti i migliori entrano ai box quasi in contemporanea per effettuare la sosta durante questa fase mentre sul tracciato francese si accendono le luci artificiali, dal momento che il sole inizia a tramontare.
Terza ora. Una volta ripresa la gara, la Ferrari di Iron Lynx recita il ruolo della lepre, inseguita da quella di Spirit of Race e dalla Porsche. Le posizioni rimangono cristallizzate anche dopo un nuovo giro di pit stop prima che la gara entri nella sua ultima e decisiva fase.
Ultima ora. Un incidente provoca un nuovo ingresso della Safety Car e il tempo per ripristinare il tratto di pista interessato dall’episodio suggerisce ai piloti di effettuare un’ultima sosta ai box. Di questo episodio approfitta Matt Griffin che porta la 488 GTE di Spirit of Race al comando davanti alla Porsche di Picariello e alla Ferrari di Iron Lynx numero 83 con Michelle Gatting al volante. Quarto posto per Broniszewski-Gomes-Perel di Kessel Racing, seguiti da Schiavoni-Mastronardi-Nielsen con la seconda 488 GTE di Iron Lynx, il terzetto di AF Corse Ulrich-Serra-Görig e Jeannette-Hutchison-Sales di JMW Motorsport.
Round 4. Il prossimo appuntamento della European Le Mans Series è previsto a Monza, l’11 ottobre prossimo.