Due Ferrari 488 GT3 Evo 2020 terminano nella top-10 la prima gara del DTM, disputata sul tracciato belga di Spa-Francorchamps in condizioni di meteo variabile. Alla bandiera a scacchi, dopo 23 giri densi di adrenalina, Felipe Fraga sulla vettura di AF Corse Red Bull AlphaTauri conclude settimo, mentre il compagno Nick Cassidy taglia il traguardo in decima posizione.
La partenza. Gara 1 prendeva avvio in condizioni di pista parzialmente bagnata e un cielo plumbeo, con le vetture che montavano pneumatici adatti a questa situazione. Condizioni simili a quelle che in mattinata avevano caratterizzato le qualifiche, disputate sotto la pioggia, quando la Ferrari 488 GT3 Evo 2020 di Fraga aveva chiuso in settima posizione staccata di 760 millesimi dal poleman Olsen, su Porsche. La vettura in livrea bianco-blu AlphaTauri di Nick Cassidy scattava dalla dodicesima casella. Nel primo giro Fraga e Cassidy con freddezza evitavano ogni contatto nonostante il traffico. Il pilota brasiliano perdeva due posizioni, mentre il neozelandese sulla vettura numero 37 guadagnava una casella.
La strategia. All’apertura della finestra del pit-stop, mentre faceva capolino il sole, il muretto di AF Corse richiamava subito Cassidy, scegliendo pneumatici slick, mentre Fraga rimaneva in pista risalendo in settima posizione, ritardando il cambio gomme di un paio di giri. Al rientro in pista la 488 GT3 Evo 2020 numero 74 era ventiduesima, davanti alla 37, entrambe virtualmente nella top-10 considerate le diverse strategie dei team. Quando alla bandiera a scacchi mancavano 29 minuti i due portacolori della Casa di Maranello ingaggiavano un testa a testa, al termine del quale Cassidy, che in questa parte di gara era il più veloce nel primo settore, conquistava la ventunesima posizione con un bel sorpasso.
Il finale. Quando sul cronometro mancavano 15 minuti Fraga era quindicesimo davanti a Cassidy, in lotta per un piazzamento di vertice. Terminato il “valzer” delle soste, i portacolori di Maranello risalivano rispettivamente in settima e ottava posizione, staccati di un secondo. Nelle ultime tornate, condite da molto spettacolo a beneficio del pubblico, i piloti di AF Corse erano autori di una prova all’insegna della costanza, con un buon passo e tempi sul giro superiori soltanto di pochi decimi rispetto alla testa. La sceneggiatura di una corsa aperta a ogni pronostico sino alla fine veniva confermata all’ultimo giro, quando Cassidy cercava di difendersi dal rientro di Bortolotti, trovandosi però nel traffico e scendendo in decima posizione. Fraga, invece, transitava settimo alla bandiera a scacchi a 22’’50 da Olsen, vincitore della gara.
Programma. Il fine settimana in Belgio prosegue domani con le qualifiche dalle ore 10.05 che determineranno la griglia di partenza della seconda gara, al via a partire dalle 13.30.