Ferrari in testa a metà gara a Sakhir

Dopo quattro ore di gara molto serrate, le Ferrari sono in testa alle classi LMGTE Pro e Am nella 8 Ore del Bahrain.

LMGTE Pro. Dopo una buona partenza, Calado si portava nella scia della Porsche numero 92 in testa alla corsa, e iniziava a provare in alcune occasioni il sorpasso, mentre Serra, in quarta posizione, sfavorito da alcuni doppiaggi ostici perdeva leggermente terreno dai primi. Dopo il primo doppio stint da parte dell’inglese e del brasiliano, durante una delle tre fasi di Full Course Yellow che hanno caratterizzato la prima parte della corsa, salivano in macchina Pier Guidi e Molina. Il confronto serrato con le vetture tedesche proseguiva anche nelle ore successive giocando anche sulle strategie diversificate. La fase di Full Course Yellow iniziata nel corso del giro 107, consentiva alla 488 GTE numero 51, sulla quale saliva nuovamente Calado, di portarsi in testa alla gara. La numero 52, che allo scoccare della quarta ora occupava la terza posizione, approfittando di un doppiaggio della Porsche numero 92, si portava in seconda piazza.

LMGTE Am. Molto animata, come di consueto, la prima parte di gara della classe Am, vista la presenza di molti gentleman in pista. La Ferrari di Cetilar Racing, partita dalla pole, comandava la corsa per molte ore, alternandosi con le 488 GTE di AF Corse, tanto la numero 54, quanto la numero 83 dei leader della classifica. Molto buona la prestazione di Kessel Racing, grazie a ottimi stint di Andrews, mentre la sfortuna ha segnato la gara, sino a quel momento molto convincente, delle Iron Dames che, in seguito ad un contatto, perdevano alcuni giri ai box. Dopo quattro ore, la Ferrari di Cetilar Racing, con alla guida Sernagiotto, era al comando davanti a Rovera e Kimura.