Scatteranno dalla seconda fila in griglia le migliori delle Ferrari nelle classi LMGTE Pro e LMGTE Am in funzione del risultato della qualifica della 6 Ore di Spa-Francorchamps, seconda prova del mondiale endurance. La sessione si è disputata su pista asciutta ed è stata caratterizzata da una leggera brezza che, tuttavia, non ha disturbato le vetture sui lunghi rettilinei del tracciato belga.
LMGTE Pro. Il campione del mondo in carica Alessandro Pier Guidi, al volante della 488 GTE di AF Corse, ha ottenuto la quarta prestazione registrando un 2’15”102 al passaggio sul traguardo nel corso del suo ultimo tentativo. L’italiano accusa otto decimi di ritardo dalla Porsche numero 91 di Bruni-Lietz, in pole position. Miguel Molina, invece, ha chiuso la sessione con 2’15”443, a tre decimi dal compagno di squadra.
LMGTE Am. Con i gentleman driver impegnati nella lotta contro il tempo, la cancellazione dei crono a causa del mancato rispetto dei limiti di pista ha portato a continui cambi nella classifica. Al termine, la migliore delle Ferrari è risultata la numero 85 della rientrante Christina Nielsen, per i colori di Iron Dames. La danese si è qualificata in quarta posizione con 2’20”789, a 3”381 dall’Aston Martin di TF Sport in pole position grazie a Ben Keating. Ottava casella in griglia per la 488 GTE numero 54, guidata da Thomas Flohr, mentre chiude i primi dieci Claudio Schiavoni, con la Ferrari di Iron Lynx. L’italiano ha preceduto Franck Dezoteux, undicesimo per i colori di Spirit of Race, e Christoph Ulrich, tredicesimo. L’elvetico aveva ottenuto un ottimo 2’20”078 che gli sarebbe valso la seconda fila, ma il suo tempo è stato cancellato dopo aver ecceduto i limiti del tracciato.
Gara. Domani, a partire dalle ore 13:00, i protagonisti del mondiale endurance si sfideranno per aggiudicarsi la 6 Ore di Spa-Francorchamps. Sulla gara incombe l’incognita meteo con percentuali significative, anche se al ribasso, di precipitazioni proprio durante lo svolgimento della corsa.