Dopo essersi garantita l’alloro del GT World Challenge America nella classe Pro-Am allo scoccare della terza ora della 8 Ore di Indianapolis, la 488 GT3 di Squadra Corse ha chiuso la corsa al secondo posto di classe.
Pro-Am. La 8 Ore di Indianapolis, valida come round finale della serie americana organizzata da SRO grazie al punteggio doppio messo in palio scadute le tre ore dal via, e come secondo appuntamento dell’Intercontinental GT Challenge, ha permesso a Martin Fuentes, Alessandro Balzan e Mark Issa di mettersi in evidenza nella classe Pro-Am.
Dopo aver disputato una gara di vertice per quasi tutto l’evento, Balzan ha chiuso la mini-maratona in ottava posizione assoluta, seconda di classe. La bandiera americana sventolata ha dato il via alla corsa nello stesso momento in cui un violento acquazzone ha colpito il circuito, sorprendendo gli equipaggi che avevano optato per la scelta delle gomme slick, incluso quello Ferrari che con Balzan scattava dalla quinta casella in griglia, primo tra i Pro-Am.
L’italiano scivolava in ventesima posizione prima di effettuare il cambio degli pneumatici già nel corso del primo giro. Dopo una lunga fase di bandiere gialle, Balzan si rendeva protagonista di una rimonta che lo riportava in testa alla corsa prima di cedere il volante a Fuentes.
“Oggi le condizioni in pista erano tra le più dure con cui mi sia mai confrontato in vita mia”, ha dichiarato Fuentes dopo il suo turno iniziale. “La scelta degli pneumatici da utilizzare è molto difficile, come lanciare una monetina. Non potevo dire alla squadra se la pista era asciutta o bagnata. Volevo passare alle slick, ma il team mi ha detto di rimanere in pista perché si aspettava una nuova precipitazione entro 10 minuti. Le pressioni delle mie gomme posteriori era estremamente alta perché non c’era più acqua in pista e temevo esplodessero”.
Balzan ha mantenuto la testa della corsa nel suo secondo stint, fermandosi appena prima dello scoccare della terza ora, permettendo così a Fuentes di festeggiare il titolo transitando sul traguardo in seconda posizione.
“Questo è indubbiamente il momento più alto della mia carriera” ha aggiunto Fuentes dopo aver conquistato il suo terzo titolo consecutivo, quinto in carriera, sempre al volante di una Ferrari. “Gareggio da un po’ di tempo e penso che questo sia il campionato più prestigioso che io abbia vinto e che probabilmente vincerò. Sono davvero felice. In questa prima parte di gara ci siamo concentrati esclusivamente sul campionato, adesso puntiamo ad un buon risultato per la 8 ore”.
Il team ha occupato la seconda posizione per la maggior parte dell’evento, con Fuentes e Issa che si sono alternati al volante prima di lasciare guidare Balzan per l’ora finale, durante la quale l’italiano è riuscito a portare la vettura al traguardo dopo essere stato colpito e spedito fuori pista da un avversario.
Balzan aveva rimpiazzato all’ultimo istante Rodrigo Baptista che aveva conquistato le precedenti cinque vittorie stagionali con Fuentes. In attesa dell’ufficializzazione del risultato, Fuentes si è aggiudicato il titolo con 37 punti di vantaggio sul secondo, mentre Baptista ha chiuso al terzo posto, a 38 punti dal compagno.
Overall. Un paio di incidenti in pista non hanno impedito a Vital Speed Racing di portare a termine la corsa alternando al volante della 488 GT3 Trevor Baek, Ryan Briscoe e Jeff Westphal. Baek è incappato in un incidente nelle fasi iniziali della corsa, quando le condizioni in pista erano molto difficili. Il pilota americano è finito in acquaplaning sul rettilineo principale nel corso del nono giro, effettuando due rotazioni attorno al proprio asse prima di toccare il muro. Il team ha impiegato tre ore per riparare la sospensione posteriore prima di rimandare in pista Baek il quale, tuttavia, veniva coinvolto in un nuovo incidente nel corso del giro seguente, costringendolo a tornare ai box.
La vettura tornava in pista a due ore e venti dal termine, sempre con Baek al volante, questa volta in grado di concludere lo stint senza ulteriori intoppi. Il veterano dell’IndyCar, Briscoe, guadagnava una posizione chiudendo al 21esimo posto, settimo nella classifica Overall.
“È un vero peccato”, ha affermato Briscoe dopo l’incidente iniziale. “Trevor [Baek, N.d.R.] stava iniziando a trovare il passo giusto e aumentare il ritmo quando la pioggia ha iniziato a colpire duramente il tracciato. Stavamo per dirgli alla radio di prestare attenzione all’acquaplaning ma era già finito a muro. Sembra che in uscita dal banking le condizioni della pista fossero molto difficili e la vettura è finita in testacoda. È un peccato per il team e per Trevor che stava facendo molto bene fino a quel momento”.
2021. Alla vigilia della gara, SRO ha annunciato il calendario 2021 del GT World Challenge America. La stagione inizierà a Sonoma, dal 5 al 7 marzo, prima di spostarsi al COTA, in una data che va tuttavia ancora definita. La serie farà quindi visita al circuito di Mosport, in Canada, dal 21 al 23 maggio, per dirigersi poi al Virginia International Raceway dall’11 al 13 giugno. Le tappe a Road America, dal 27 al 29 agosto e a Watkins Glen, dal 15 al 17 settembre, precedono il gran finale a Indianapolis, dal 15 al 17 ottobre.