Nella quarta prova dell’IMSA iRacing Pro Invitational Series sul circuito virtuale di Road America, le Ferrari si sono posizionate a metà classifica tra le 50 vetture partecipanti. Joel Miller e Risi Competizione hanno chiuso al venticinquesimo posto. Jeff Segal, in rappresentanza di Scuderia Corsa e Augustin Canapino di Juncos Racing si sono piazzati rispettivamente ventottesimo e ventinovesimo, mentre Matt Griffin si è aggiudicato la trentunesima posizione ma con diversi giri di ritardo. Gara molto difficile per Alessandro Balzan, che finisce quarantacinquesimo.
Partenza forte. Per la prima volta al volante di una Ferrari 488 GTE, sia virtualmente che nel mondo reale, Augustin Canapino di Juncos Racing ha piacevolmente sorpreso tutti con un risultato di qualifica di tutto rispetto, partendo appena fuori dalla top ten e mantenendo la posizione per gran parte dello stint iniziale. All’apertura dei pit-stop e con il rientro di diversi piloti, si è trovato per un breve periodo in testa alla corsa, la prima volta per una Ferrari dall’inizio del campionato virtuale. Dopo essere rientrato ai box, il pilota argentino è tornato in pista appena fuori dalla top ten ma la fase di full course yellow ricompattava il gruppo per l’ultimo sprint verso il traguardo. Augustin sembrava avviato verso il miglior finale di sempre per una Ferrari, ma le cose andavano diversamente: un contatto nella parte conclusiva della gara lo faceva scivolare in ventottesima posizione.
Strategia sbagliata. Joel Miller - anche lui al debutto in una gara virtuale per Risi Competizione - ha adottato una strategia un po’ diversa dalle altre Ferrari, allungando di molto il suo primo stint prima della sosta ai box. Questa scelta non gli permetteva di rientrare prima della fase di full course yellow ed costringendolo invece ad effettuare il pit stop in condizioni di bandiera gialla, quando la stragrande maggioranza degli altri piloti si era già fermata. Recuperare il tempo perduto diventa difficile. Grazie a un ritmo veloce nei minuti finali e con meno carburante, il pilota californiano riusciva a concludere al venticinquesimo posto.
Difficoltà. Giornata sfortunata per Alessandro Balzan e Jeff Segal: i due piloti di Scuderia Corsa hanno disputato una gara in salita. Balzan, questa volta alla guida della Ferrari n.63 di Scuderia Corsa Weathertech, ha concluso al quarantacinquesimo posto, con diversi giri di ritardo. Il suo compagno di squadra Jeff Segal, al volante della Ferrari 488 GTE n. 64 targata Hublot, ha tagliato il traguardo in ventottesima posizione dopo una gara meno tormentata rispetto ad Alessandro.