Prende il via nel fine settimana a Dubai la stagione dell'Asian Le Mans Series, che concentra il calendario in quattro gare su due appuntamenti, il secondo dei quali in programma a distanza ravvicinata il 19 e 20 febbraio sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi.
Sono 23 le vetture, in rappresentanza di 9 team, iscritte nella classe GT, con le prime tre che risulteranno dalla classifica finale che saranno invitate alla prossima 24 Ore di Le Mans sul Circuit de la Sarthe a giugno.
Cinque le Ferrari 488 GT3 Evo 2020 che affronteranno le due prove di apertura a Dubai, sulla lunghezza di 4 ore ciascuna, in un autodromo finalmente aperto al ritorno del pubblico in presenza.
Due le Ferrari schierate rispettivamente da AF Corse e da Kessel Racing. Per la scuderia piacentina scenderanno in pista sulla numero 17 Louis Prette, Vincent Abril e Conrad Grunewald, mentre al volante della 51 si alterneranno Alessandro Pier Guidi, fresco vincitore dell'Intercontinental GT Challenge, Francesco Piovanetti e Victor Gomez.
Sulla vettura numero 74 di Kessel Racing saliranno il polacco Michael Broniszewski, David Fumanelli e Mikkel Jensen, mentre sulla seconda, la 57, impegnata nella classe GT Am, si alterneranno Roman Ziemian, Francesco Zollo e Axcil Jefferies.
A portare in pista l'ultima delle cinque Ferrari 488 GT3 Evo 2020 sarà la scuderia Rinaldi Racing che affiderà il volante della numero 55 a David Perel insieme ai due italiani Rino Mastronardi e Davide Rigon, che nella classe GT, nella scorsa stagione, hanno terminato il campionato in terza posizione.
Programma. L’appuntamento di Dubai si aprirà, dopo le prove libere del venerdì, con la sessione di qualifica per le GT prevista per sabato 12 febbraio alle 9.40 e con Gara 1 al via alle 16.30, sempre di sabato (durata 4 ore). Nella stessa giornata, alle 10.40, è in programma il turno di qualificazione di Gara 2 che vedrà bandiera verde domenica 13 febbraio alle 17.30 (4 ore). Gli orari indicati sono locali.