Con il successo in classe Pro-Am conquistato in Gara 1 nella serie Sprint del Campionato Italiano GT disputata a Vallelunga, Mattia Michelotto e Sean Hudspeth tornano prepotentemente in lizza per il titolo, complice anche il ritiro di Simon Mann e Matteo Cressoni che, sino a quel momento, erano stati ottimi protagonisti. Gara da dimenticare per Giorgio Roda e Alessio Rovera sfortunati protagonisti di un contatto dopo una brillante prima parte di corsa, disputata con pista per larghi tratti umida e con alcuni scrosci di leggera entità in alcune parti del tracciato. L’esito dei cinquanta minuti più un giro previsti per il penultimo appuntamento stagionale è stato pesantemente condizionato dalla Safety Car entrata in azione in due occasioni.
Doppia Safety. La prima, poco dopo la mezz’ora di gara, per liberare il tracciato dalla vettura di Simon Mann, ferma in mezzo alla pista per un problema tecnico. Fino a quel momento, Alessio Rovera era stato in grado di difendere la seconda posizione dagli attacchi di un arrembante Drudi, mentre Mattia Michelotto, Mann e Alessandro Vezzoni battagliavano per la settima posizione. Con dodici minuti di gara ancora da disputare le vetture erano in grado di riprendere le ostilità con la 488 GT3 Evo 2020 di Easy Race guidata da Sean Hudspeth in quarta posizione assoluta, davanti a Giorgio Roda.
Contatti. Il pilota di AF Corse diventava, suo malgrado, protagonista di due contatti alla fine decisivi. Il primo con la Lamborghini di Venturini che costringeva l’italiano fuori pista, facendogli perdere due posizioni, il secondo con la Mercedes di Ferrari che lo mandava a muro alla Roma. Il pilota della vettura tedesca, nel corso dello stesso giro, andava a concludere anticipatamente la sua fatica contro le barriere del Tornantino, chiamando nuovamente in causa la Safety Car che rientrava solamente per far transitare le vetture sotto la bandiera a scacchi. Con il quarto posto finale, primo nella classe Pro-Am, Husdpeth e Michelotto si rilanciano nella sfida che li vede opposti a Mann-Cressoni, mentre chiudono al quinto posto Vezzoni-Di Amato. Quattordicesima posizione, settima di classe Pro, per Rovera-Roda, comunque in grado di tagliare il traguardo.
GT Cup. Nella classe GT Cup due Ferrari sul podio, grazie al sesto successo stagionale di Matteo Greco e Riccardo Chiesa, mai in discussione. Ottimo debutto nella serie tricolore, invece, per Alessandro Cozzi che chiude al terzo posto davanti al danese Christian Brusborg.