Bertolini/Machiels riaprono i giochi nella Sprint Cup

La 488 GT3 Evo 2020 di AF Corse, guidata da Andrea Bertolini e Louis Machiels ha chiuso al primo posto di classe Pro-Am la prima delle tre gare della Sprint Cup valide come ultimo round del GT World Challenge Europe. La seconda Ferrari impegnata nella gara, quella di Chris Froggatt e Eddie Cheever III di Sky Tempesta Racing, ha chiuso al quarto posto.

Colpo di scena. Dopo la pioggia che ha caratterizzato le qualifiche, dominate dalla Ferrari di Sky Tempesta Racing, la gara parte con pista asciutta ma con evidenti tracce di umido fuori dalla traiettoria ideale in molte parti del circuito. Froggatt partiva dalla quindicesima posizione, mentre Machiels dalla diciannovesima. Le prime fasi di gara erano molto positive per il pilota inglese che guadagnava due posizioni ma, nel corso del quarto giro, nella frenata della curva 5, il leader della classifica provvisoria finiva in testacoda insabbiandosi e inaugurando una fase di Full Course Yellow. Dopo l’intervento dei mezzi di soccorso, la vettura era in grado di riprendere la corsa, anche se a un giro dai leader della classifica. A fronte dell’errore dei rivali, per l’equipaggio di AF Corse la gara rappresentava una ghiotta occasione per riaprire i giochi per il campionato. Machiels portava la vettura in prima posizione fino al cambio pilota che avveniva nel corso del tredicesimo giro, mente Froggatt lasciava il volante a Eddie Cheever III tre giri più tardi.

Finale rovente. Bertolini usava tutta la sua esperienza per controllare agevolmente i tentativi di Baumann di attaccarlo per la leadership nella classe Pro-Am ma, a sei minuti dalla fine, una fase di Full Course Yellow resa necessaria per spegnere un principio di incendio ad una Bentley ferma all’ultima chicane, azzerava i distacchi e offriva un’ultima possibilità alla Mercedes dal momento che la gara riprendeva con sessanta secondi da disputare. L’ultimo giro era alquanto confuso e non senza contatti tra i protagonisti. La bandiera a scacchi tuttavia celebrava il successo di Bertolini sulla Ferrari numero 52 di AF Corse che precedeva Keen e Baumann. Quarto, a un giro, Cheever con la 488 GT3 Evo 2020 di Sky Tempesta Racing.

Il risultato della gara, che rimane sub-judice, permette a Bertolini-Machiels di ridurre a 21 le lunghezze di ritardo dai leader Froggatt-Cheever.