Allo scoccare della terza ora di gara le Ferrari si stanno ben comportando nella classe LMGTE Pro, occupando stabilmente le posizioni di testa.
Dopo aver preso la testa della corsa con un bel sorpasso di Calado ai danni della Porsche di che era scattata dalla pole, le rosse hanno leggermente diversificato le strategie con la numero 71 di Rigon che ha anticipato la sosta effettuando il cambio gomme durante una fase di slow-zone. Il tempo guadagnato sugli avversari consentiva a Molina, subentrato all’italiano, di portarsi in seconda posizione allo scoccare della prima ora. Nella classe LMGTE Am, dopo essere finito in testacoda ed aver perso posizioni, la vettura di Luzich Racing veniva rimpiazzata nel ruolo di migliore delle Ferrari dalla 54 di AF Corse che però, da li a poco, era costretta ai box per una lunga sosta. Stessa sorte, per un problema ad una centralina, alla vettura di MR Racing. In evidenza anche la 488 GTE di Spirit of Race che allo scoccare della seconda ora è quarte e precede le altre tre Ferrari di Iron Lynx, HubAuto Racing e la numero 83 di AF Corse. Nello stesso momento, è la numero 71 a transitare prima nella classe LMGTE Pro, con la gemella numero 51 terza. Seste e ottave le Ferrari di WeatherTech Racing e di Risi Competizione. In una prima fase di gara che ha proposto un ritmo sostenuto e bei duelli tra Ferrari, Porsche e Aston Martin, alla terza ora le due Ferrari di AF Corse seguivano a 8 e 10 secondi l’Aston Martin numero 97 in testa alla classifica LMGTE Pro, mentre nella classe LMGTE Am, HubAuto Racing transitava terza.